Luca Argentero: “Non andrò in pensione a 55 anni, smettere di lavorare presto è un lusso”
Luca Argentero, in un'intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni, ha chiarito che quando dichiarò che sarebbe andato in pensione a 55 anni, era solo una battuta. Si è detto "felicissimo" di come è andata la terza stagione di Doc. Ha ammesso di essere molto affezionato al personaggio di Andrea Fanti, ispirato alla vera storia di Pierdante Piccioni. Ritiene che la serie possa avere lunga vita, ma la decisione spetterà alla Rai.
Cosa ha dichiarato Luca Argentero sul futuro di Doc
Luca Argentero ha fatto sapere di essere molto legato al personaggio di Andrea Fanti, lo considera speciale anche perché ha trascorso molto tempo con lui. A casa, in una valigia in cui raccoglie i ricordi della serie, conserva sia il camice bianco, che la divisa a mezze maniche azzurrina. È convinto che Doc – Nelle tue mani avrà lunga vita: "Per me i presupposti per una nuova stagione ci sono. Ma la decisione non spetta al sottoscritto. Per tradizione, la stagione successiva si inizia a scrivere alla messa in onda dell'ultima puntata. E dubito che la Rai non ne commissioni un'altra al produttore. Si può andare avanti per dieci anni, perché è una storia meravigliosa".
I nuovi progetti dell'attore
L'attore ha raccontato i suoi numerosi impegni che lo vedono sia a teatro che al cinema. Continuerà, infatti, il tour dello spettacolo teatrale: "È questa la vita che sognavo da bambino?", poi inizieranno le riprese della nuova commedia di Alessandro Genovesi, che lo vedrà tra i protagonisti. Infine, dopo il romanzo "Disdici tutti i miei impegni", non esclude di scrivere il seguito, anche se aspetta che i suoi figli Nina e Noè siano cresciuti per avere più tempo per dedicarsi alla scrittura. Tra i suoi obiettivi "scalare il Monte Bianco e scrivere una bella sceneggiatura per il cinema". Infine, ha chiarito che quando dichiarò di voler andare in pensione a 55 anni (oggi ne ha 45, ndr) stava solo scherzando: "Smettere di lavorare presto è un lusso, ma è sano riappropriarsi del tempo per sé".