L’estetista cinica: “Chiara Ferragni? Non sputo in faccia a un’amica. Basta Hunger Games”

Cristina Fogazzi, meglio conosciuta sui social come l’estetista cinica, rompe il silenzio a proposito della vicenda che ha investito Chiara Ferragni, sua amica e collega. “È da un mese che mi viene chiesto cosa penso di Chiara Ferragni ma perché dovrei dare la mia opinione su una persona che conosco e con la quale siamo amiche?", scrive l’estetista cinica in una Instagram story, “Perché devo venire qua a sputare in faccia ad una persona che conosco e con la quale sono amica? Non mi sembra il caso”.

Sulla ristoratrice di Lodi: “Non ho opinioni, solo paura”

L’influencer, allargando lo scopo della sua riflessione, ha invece fatto presente che, a proposito della morte della ristoratrice di Lodi Giovanna Pedretti, “nessuno ha chiesto la mia opinione, come è giusto che sia, perché non sono titolata ad avere opinioni ma paura. Qua è diventato hunger games, cioè ci sono delle persone che vogliono la lotta fratricida, ci si ammazza per portare a casa il proprio c**o, siccome vedo che tira una brutta aria allora parlo male di te. C'è qualcuno che veramente vuole una cosa così orrenda?”. Quindi si è dichiarata pubblicamente contraria all’utilizzo che di recente è stato fatto dei social:

Allora io hunger game non lo faccio, non mi troverete mai in un'arena a tirare i capelli a una persona alla quale sono vicina per non farmi giudicare male. Per fortuna credo ancora che ognuno risponda per sé e che se le persone che ti sono vicine inciampano o gli succede qualcosa, allora glielo dici di persona, non davanti a un milione di follower. Che brutta questa cosa, che paura. Per la prima volta in tanti anni ho pensato chiudo tutto, poi però sono sempre qua perché alla fine do da mangiare ad un po di persone.

La denuncia dell’estetista cinica

Fogazzi ha detto la sua sulla vicenda che si è abbattuta su Chiara Ferragni dopo un mese dalla multa che l’Antitrust ha comminato all’influenzar, adesso iscritta nel registro degli indagati. Lo ha fatto, com’è stata lei stessa a spiegare, in risposta ai quei follower che continuano a intasare i suoi post affinché prenda posizione pubblicamente a proposito di quanto accaduto.