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Leo Gassmann diventa attore, interpreterà Franco Califano nella nuova serie di Rai 1

Leo Gassman si mette sulle orme del padre Alessandro e del nonno Vittorio tentando la strada della recitazione. “Sarà Franco Califano in una fiction Rai, ha sbaragliato la concorrenza”, assicurano le indiscrezioni. Tempo fa diceva: “Ho sempre dovuto faticare il doppio per dimostrarmi all’altezza del mio cognome”.
A cura di Giulia Turco
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Leo Gassmann alla fine segue le orme del padre e anche del nonno Vittorio e diventa attore. Mentre continua ad entusiasmare i fan con la musica e a cantare nelle piazze, reduce dalla partecipazione a Sanremo 2023 il più giovane dei Gassman avrebbe tentato la strada per lui del tutto nuova della recitazione.

Un ruolo inedito nel mondo delle fiction di Rai 1 per Leo Gasmann

Tra le indiscrezioni a riguardo spuntano le parole di Dagospia. Secondo il sito ben informato, il giovane attore avrebbe tentato un casting importante e ottenuto il ruolo da protagonista. “Vittorio, Alessandro e ora Leo. Tre Gassmann, tre generazioni di attori. Il cantante è reduce da un buon Sanremo 2023”, si legge su Dagospia. “Era stato accostato inutilmente a Ballando con le stelle, ma sul servizio pubblico avrà un altro impegno: sarà Franco Califano in una fiction Rai. L'ipotesi accennata ad agosto da Cinemotore, bollata come "fantacasting", trova in realtà conferma a Viale Mazzini: "Ha sbaragliato la concorrenza", assicurano fonti ben informate”. Anche l’account Twitter conferma l’indiscrezione, spiegando che “mentre il padre Alessandro sarà in ‘Un professore 2’ e ‘I Bastardi di Pizzofalcone’, il figlio Leo interpreterà Franco Califano nella fiction di Rai 1 dedicata al Califfo”.

Leo Gassmann e il peso di un’eredità importante

Nel 2023 Leo Gassmann ha calcato il palco dell’Ariston e ha pubblicato il suo secondo album dal titolo ‘La strada per Agartha’. Orasi aggiunge la tv. “Continuo a faticare moltissimo per costruirmi qualcosa di mio”, ha raccontato a Fanpage.it.Vengo da una famiglia conosciuta, che ha fatto grandi cose, ma è anche una famiglia molto onesta, l'onestà e l'umiltà sono sempre state una priorità; una delle regole in casa è quella di non dover mai usufruire delle cose che ci sono date”, ha spiegato. Il peso del pregiudizio talvolta può essere un’arma a doppio taglio. “Nella vita ho sempre dovuto faticare il doppio perché da un lato dovevo dimostrare di essere all'altezza del mio cognome e dall'altro mi ritrovavo senza nessun amico che facesse musica”.

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