Lee Sun-kyun trovato morto nella sua auto, l’attore 48enne star del film Premio Oscar Parasite
È stato ritrovato morto all’interno della sua auto l’attore sudcoreano Lee Sun-kyun, nel 2020 star del film Parasite. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio. Secondo l’agenzia di stampa Yonhap, il corpo senza vita del 48enne sarebbe stato ritrovato all’interno di un veicolo parcheggiato al centro di Seoul. Lee Sun-kyun era indagato perché sospettato di fare uso di cannabis e altre sostanze psicotrope. Questo scandalo aveva offuscato il successo guadagnato con la performance resa nel film Parasite, privandolo della possibilità di accedere a nuovi contratti e a diverse partecipazioni televisive.
Lee Sun-kyun ha lasciato un messaggio alla famiglia
Le ricerche conclusesi con il ritrovamento del cadavere erano partite su indicazione dei familiari dell’attore che avevano allertato le forze dell’ordine dopo avere trovato un messaggio lasciato da Sun-kyun prima di allontanarsi nel quale avrebbe lasciato intendere l’intenzione di suicidarsi. Risale alla fine di ottobre scorso l’ultima dichiarazione rilasciata alla stampa poco prima di un interrogatorio in una stazione di polizia nella città di Incheon, vicino a Seul. "Mi scuso sinceramente per aver deluso molte persone essendo coinvolto in un incidente così spiacevole", aveva dichiarato l’attore, "Mi dispiace per la mia famiglia che sta sopportando un dolore così difficile in questo momento".
La carriera di Lee Sun-kyun
L’attore 48enne era diventato popolare in tutto il mondo nel 2020 con il film “Parasite” diretto da Bong Joon-ho. Quella performance gli aveva permesso di vincere lo Screen actors guild nel 2021. Il suo ultimo film “Sleep”, nel quale interpretava il ruolo di un marito sonnambulo che terrorizza la moglie, era stato presentato fuori concorso a Cannes in occasione dell’ultima Mostra Internazionale del Cinema.