Laura Siazzu, dipendente di Vacchi: “Fui licenziata, quando mi ha riassunta ho pianto dalla gioia”
Era stata licenziata – a causa di un disguido, specifica – poi è stato lo stesso “Dottore” a riassumerla. Da quel momento, Laura Siazzu fa parte del “Gianluca Vacchi Life Staff”, il gruppo di lavoro che si occupa di organizzare e rendere perfette le giornate di Vacchi. Laura è finita sotto la lente di ingrandimento quando è comparsa in un video girato insieme ad altri 7 colleghi in seguito alla vicenda che ha investito l’imprenditore, accusato da una ex dipendente di comportamento scorretto. Unica italiana del gruppo che compare nel video, Laura ha rispedito al mittente ogni accusa e ha raccontato la sua esperienza di lavoro al servizio di Vacchi.
La versione di Laura Siazzu
“È un’esperienza che ti rende orgogliosa”, racconta Laura a L’Unione Sarda, “Pensare che all’inizio non sapevo nemmeno chi fosse Gianluca Vacchi. Ho cominciato a lavorare per lui a inizio 2020. Aveva bisogno per la casa in Sardegna. Ho fatto la prova e sono andata bene. E anche io – cosa fondamentale e non scontata – mi sono trovata bene, con lui e con gli altri colleghi. E così eccomi qua. Ora sono a Bologna. Ma dove va lui andiamo noi, tranne nei periodi in cui è negli Usa. Siamo in otto, ma poi ci sono altri ragazzi che si alternano per le varie mansioni. Ci sono italiani, filippini e anche una venezuelana. Io sono l’addetta alla lavanderia. Lavo e stiro. Ma qui abbiamo una regola: tutti devono saper fare tutto. Per essere interscambiabili”.
Il licenziamento, poi il reintegro: “Ho pianto di gioia”
Nel corso dei suoi due anni al servizio di Vacchi, Laura era stata licenziata. Poi proprio Vacchi l’avrebbe reintegrata: “Il Dottore non sapeva nulla. È stata una conseguenza dell’interruzione del rapporto di lavoro con la colf che ha sollevato il caso di questi giorni. Poi quando il Dottore ha smesso di vedermi al lavoro si è informato sul perché, ha visto che non c’era motivo di interrompere il rapporto e sono stata riassunta. Ho pianto dalla gioia. Lui ci conosce, uno per uno. Conosce le nostre storie personali, le nostre peculiarità. Io per lui non sono solo l’addetta alla lavanderia. Sono Laura, che ha quasi 40 anni e una figlia. Sa che ho la mia personalità, i miei pregi e i miei difetti. E questo vale per tutto il suo staff”. La donna si è chiesa come mai le accuse ai danni di Vacchi siano esplose in questo periodo, mentre Amazon ha rilasciato Mucho Màs, il documentario sulla vita di Vacchi:
Mi chiedo perché sia successo proprio nel momento in cui sta uscendo il suo documentario. Un caso? Mah…Abbiamo girato quel video per smentire le falsità. Sembra quasi che se gli portiamo il caffè un po’ freddo ci tira dietro la tazzina e cose così. Ma quando mai! Può capitare che risponda in maniera brusca, perché in quel momento è nervoso. Ma niente che trascenda l’educazione o che non accada a chiunque. E poi, puntualmente, si scusa. Ora è via, quindi non so come l’ha presa (il video girato dai dipendenti, ndr). Ma conoscendolo spero che abbia apprezzato. È una persona speciale, che sa apprezzare la sincerità e la riconoscenza. Siamo una grande famiglia. Siamo assieme tutto l’anno, a Natale, a Pasqua, d’inverno e d’estate. Assieme viaggiamo, assieme lavoriamo e assieme ci divertiamo.
“I video su TikTok? Ci divertiamo”
Laura racconta inoltre che i video girati insieme a Vacchi per TikTok non sarebbero frutto di un’imposizione: “Ogni tanto il Dottore arriva e ci chiede: ‘Volete fare un video con me?’. E allora inizia il divertimento. Voi vedete solo il risultato finale. Ma ci si mette sempre un bel po’ e altro che sgridate… sono sempre scherzi e risate”.