L’amnesia di Al Bano su Giulia Cecchettin, a dicembre disse: “Chi fa queste cose è un cogli*ne”
Il caso Al Bano-Giulia Cecchettin diventa un giallo. Durante l'ultima puntata di È sempre Cartabianca, il cantante di Cellino San Marco aveva dichiarato di non conoscere nulla del femminicidio che ha sconvolto l'Italia lo scorso 11 novembre 2023 alla presenza di una sgomenta Bianca Berlinguer., il cantante aveva confermato: "Mentre la signora Berlinguer me ne parlava, io davvero non sapevo a cosa facesse riferimento. […] Io non ho il tempo di informarmi su me stesso, figuriamoci sul resto”. Ma c'è un'intervista, ripescata dai colleghi di TvBlog, che lo sconfessa. È di Libero ed è datata 13 dicembre 2023. Il pezzo è stato ripescato anche da Carlo Canepa di PagellaPolitica.
La risposta di Al Bano su Giulia Cecchettin
In quella intervista, la domanda era stata molto precisa come la risposta: "Si è parlato molto di “deriva patriarcale” come elemento determinante dell’efferato femminicidio di Giulia Cecchettin. Cosa ne pensi?”. E il cantante di Cellino San Marco:
Chi ha commesso quel delitto è un coglione impazzito, non un patriarca. Non bisogna colpevolizzare la società. È un caso. Un caso che fa molto rumore e sovrasta il silenzio degli altri. Che rappresentano la maggior parte, fortunatamente. Basta vedere quante migliaia di giovani si presentano al cospetto del Papa quando vengono chiamati a radunarsi. Questo significa che c’è una parte sana della nostra società che rappresenta la maggioranza.
Al Bano aveva parlato anche di patriarcato e matriarcato
Il cantante di Cellino San Marco aveva argomentato anche lungamente, anche in difesa del cosiddetto patriarcato. Al Bano aveva anche aggiunto una frase delle sue, da segnare con la matita e conservare: "Matriarcato e patriarcato sono due realtà inscindibili. Nell’accezione sana dei termini". E allora dove sta la verità? Il cantante si è forse confuso oppure soffre di amnesie?
