L’addio a Carlotta Dessì, Barbara d’Urso: “Pensavamo tutte e due che ce l’avresti fatta”
La notizia della prematura scomparsa di Carlotta Dessì ha sconvolto il mondo del giornalismo e della televisione. La giornalista, inviata di Fuori dal coro e Pomeriggio5, aveva appena 35 anni e dallo scorso agosto stava combattendo contro la feroce malattia che l’aveva colpita. Volto caro agli spettatori delle reti Mediaset, era apparsa in tv a dicembre insieme all’amico Mario Giordano a Fuori dal coro. Proprio il conduttore e giornalista ne aveva celebrato più volte il coraggio nel corso degli ultimi mesi.
Il messaggio di Barbara d’Urso per Carlotta Dessì
A ricordare pubblicamente Carlotta è stata Barbara d’Urso insieme alla quale la giornalista aveva lavorato a Pomeriggio5. “Piccola Carlottina… Per anni e anni sei stata la mia inviata a pomeriggio5… Negli ultimi mesi ci siamo sentite e scritte tante volte… E tutte e due pensavamo che ce l’avresti fatta… Sono molto triste e ti voglio tanto bene”, ha scritto la ex conduttrice del contenitore pomeridiano di Canale5.
La morte di Carlotta Dessì
Carlotta, volto noto per gli spettatori delle trasmissioni Mediaset, avrebbe compiuto 35 anni il prossimo 15 febbraio. Cagliaritana d’origine, si era laureata alla Sapienza di Roma per poi cominciare a lavorare in tv per diverse testate giornalistiche, da SkyTg24 a Videonews. L’ultima apparizione televisiva risale allo scorso dicembre, in diretta a Fuori dal coro. “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola”, aveva dichiarato Carlotta, “Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia, 4 mesi fa, in una caldissima estate milanese. Da quel giorno la mia vita è cambiata. È cambiata per me, per la mia famiglia, per il mio compagno. Ma da subito sono stata travolta da tanto amore e affetto, in ogni momento. Sono circondata da persone e amici veri che non mi lasciano mai sola e mi danno tanta forza sempre, soprattutto quando le mie paure prendono il sopravvento. Mi ricordano di guardare avanti, di pensare al futuro e di non mollare mai. Anche se la strada sarà lunga e a tratti complicata. Perché vincerò, anzi vinceremo. Grazie a tutti. Ma soprattutto grazie a Mario Giordano e alla splendida squadra di Fuori dal coro”.