L’aborto di Britney Spears, incinta di Justin Timberlake: “In casa tra dolori allucinanti”
Un aborto praticato in casa, in compagnia di un fidanzato giovanissimo, in condizioni di estrema fragilità. È quanto Britney Spears mette nero su bianco nel suo libro, The woman in me, memoir attraverso il quale la celebre popstar racconta quanto accaduto nella sua vita lontano dal palco. A partire proprio dalla relazione vissuta con Justin Timberlake quando ancora erano entrambi giovanissimi. Una relazione gravata da un aborto doloroso e che, come svela Britney, fu auto procurato.
Britney Spears racconta l’aborto: “Nessuno doveva saperlo”
Rimasta incinta dell’ex fidanzato Justin Timberlake, Britney decise di abortire quando il compagno ammise chiaramente di non sentirsela di diventare padre. “Diceva che non eravamo pronti. Se fosse dipeso solo da me, non avrei mai abortito: resta una delle esperienze più angoscianti della mia vita”, ricorda la cantante che elenca i dettagli più crudi di quel giorno di tanti anni fa: “Nessuno doveva sapere della cosa, nemmeno le famiglie e i nostri amici. Decidemmo di farlo a casa, da soli. Presi delle pillole, poi rimasi stesa sul pavimento del bagno tra dolori allucinanti. Ho pianto e urlato tutto il tempo, ci vollero ore, pensavo di morire: oggi, 20 anni dopo, vivo ancora il dolore e la paura”.
L’amore con Justin Timberlake finito con un tradimento
Nel suo libro, Britney ricorda inoltre che la relazione con il coetaneo Justin, cominciata quando entrambi erano già diventati popolari in tutto il mondo nonostante la giovane età, si concluse con un tradimento. La popstar racconta che l’ex compagno l’avrebbe tradita con una collega molto famosa della quale, però, preferisce non fare il nome, Si tratterebbe di una donna che oggi risulta essere felice con la sua famiglia e la cui identità Spears ha scelto di tutelare.