La tuta indossata da Chiara Ferragni nel video in cui si scusa è sold out (e costa 600 euro)
Mentre i follower di Chiara Ferragni su Instagram continuano a diminuire e le polemiche intorno alla figura dell’influencer non accennano a placarsi, la tuta indossata dalla donna nel video in cui si scusa per “l’operazione Pandoro” diventa sold out. Il modello realizzato da Laneus – in un grigio perfettamente aderente allo stato d’animo che il filmato voleva comunicare – non può più essere acquistato sul sito dell’azienda bolognese che produce maglieria pregiata. È la dimostrazione che “l’effetto Ferragni” e la sua capacità di condizionare gli acquisti nel settore della moda non hanno subito alcun contraccolpo. Del resto, proprio per la sua abilità di orientare il mercato l’azienda Balocco aveva scelto Ferragni come testimonial. Una collaborazione che ha mescolato operazione commerciale e beneficenza e che si è conclusa con la multa di oltre un milione di euro comminata dall’AGCM all’influencer.
Diminuiscono i follower di Chiara Ferragni su Instagram
Ma mentre la polemica continua a infuriare – nonostante la promessa di Ferragni di donare un milione di euro all’ospedale Regina Margherita di Torino – continuano a calare i follower dell’influencer italiana più seguita al mondo. Non si tratta di numeri tanto importanti mettere seriamente in difficoltà l’impero Ferragni (per il momento, sono solo poche migliaia) eppure il fatto che i follower continuino la loro fuga anche dopo il video in cui Ferragni si è scusata dimostra l’entità della macchia sulla reputazione, fino a qualche tempo fa immacolata, dell’imprenditrice digitale.
La Procura verso l’apertura di un’indagine sul caso Ferragni-Balocco
Secondo quanto riportato da Ansa, la procura di Milano sarebbe pronta ad aprire un fascicolo sul caso Balocco-Ferragni dopo l’esposto per l’ipotesi di reato di truffa presentato da Codacons e Assourt. Sarà il procuratore a dover valutare l’atto presentato dalle associazioni e stabilire il tipo di fascicolò da aprire: un modello 45 (senza ipotesi di reato e indagati), un modello 44 (con ipotesi di reato ma senza indagati) o un modello 21 (con ipotesi di reato e indagati). Solo successivamente, saranno avviati gli eventuali accertamenti.