La storia di Anna Lou Castoldi, figlia di Asia Argento e Morgan: la fama, i servizi sociali e Ballando
Anna Lou Castoldi, classe 2001, figlia di Asia Argento e Morgan, è una delle concorrenti dell'ultima edizione di Ballando con le stelle. Quella nel programma di Milly Carlucci è la prima esperienza televisiva, prima di approdare nello show ha recitato nel film Incompresa firmato da sua madre e ha partecipato alla serie Netflix Baby indossando i panni di Aurora. All'interno della trasmissione in onda su Rai 1 ha raccontato di aver svolto i servizi sociali per aver imbrattato da ragazzina i sedili dei pullman Atac e ha rivelato di soffrire per la pressione mediatica a causa della notorietà dei suoi genitori.
Il rischio di una denuncia per vandalismo e i servizi sociali
A 16 anni Anna Lou Castoldi si è resa protagonista di una vicenda che l'ha segnata profondamente e che l'ha portata a cancellare il suo profilo dai social. Nel corso della sesta puntata di Ballando con le stelle ha ricordato l'episodio: "Un giorno stavo sull'autobus con delle mie amiche e ho pensato bene di fare delle scritte sui sedili. Ne ho fatto 3 o 4. Ho messo una storia nella quale sembravano indelebili e le persone si sono arrabbiate. Sono usciti un sacco di articoli". L'accaduto le fece guadagnare numerosi follower su Instagram ma in molti avevano come unico obiettivo quello di insultarla:
Molte persone pensavano lo avessi fatto apposta per la fama ma era tutt'altro. Volevo proprio nascondermi quando è successo. Poi avevo acquisito tantissimi nuovi follower, tantissimi, ma io non volevo perché erano lì perché pensavano "vediamo che cosa fa adesso questa cretina". Al tempo non me ne capacitavo. Sì, è illegale e sbagliato ma perché insultarmi? Mi hanno insultato gravemente dicendo cose tipo che avrebbero dovuto abortirmi. Cose assurde.
Anna Lou Castoldi, dopo aver pubblicato delle scuse pubbliche, si è cancellata dai social per tentare di far sgonfiare la vicenda. La ragazza ha rischiato che la questione andasse sul penale ma, dato che all'epoca era minorenne, ha potuto risolvere la faccenda tramite i servizi sociali: "Ogni giorno dopo scuola andavo nel deposito dei treni a ripulire queste scritte. Ora, prima di fare qualcosa, ci penso. La stessa assistente sociale mi disse che nessun altro, facendo quello che ho fatto io, sarebbe andato ai servizi sociali". Castoldi si è detta pentita ed è consapevole di non aver considerato le conseguenze delle proprie azioni, al vaglio di una lente di ingrandimento dato che è "figlia e nipote di persone famose".
La voglia di nascondersi e fuggire dalla fama
Intervistata dal Corriere della Sera, Anna Lou Castoldi aveva rivelato di provare un vero e proprio timore per la notorietà:
Per tutta la vita ho sviato questa cosa, ponendomi come una persona anonima, proprio perché la fama vissuta come è stata per i miei genitori mi metteva un sacco di angoscia. Far arrivare la propria arte a più persone è bello, ma se iniziano ad interessarsi a chi frequenti, chi vedi, ecco quello mi fa un po' paura. Vengo da un contesto di persone famose ed ero la pecora nera perché rifuggivo questa cosa, mi ero addirittura iscritta a Scienze politiche, ma poi è parso un po’ troppo perfino a me…
Il pregiudizio nei confronti di Anna Lou Castoldi perché figlia d'arte
Anna Lou Castoldi aveva spiegato di aver sempre dovuto fare i conti con i pregiudizi contro di lei legati alla notorietà dei suoi genitori, Asia Argento e Morgan. Più volte aveva specificato di essere una persona diversa e di non accettare il fatto di essere percepita solo come "una figlia": "Non sono una proiezione dei miei genitori".