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La storia d’amore di Beppe Menegatti e Carla Fracci: “Era piena di grazia, la sua mancanza mi addolora”

È morto il Maestro Beppe Menegatti, aveva 95 anni. Nella sua vita privata, la lunga storia d’amore con Carla Fracci. Dal loro matrimonio nacque il figlio Francesco. Ripercorriamo l’intensa relazione tra il regista e l’étoile attraverso le dichiarazioni che il Maestro rilasciò a Fanpage.it.
A cura di Daniela Seclì
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La storia d'amore di Carla Fracci e Beppe Menegatti
La storia d'amore di Carla Fracci e Beppe Menegatti

È morto il regista Beppe Menegatti.Aveva 95 anni. Nella sua vita, un grande amore: quello vissuto con l'étoile Carla Fracci. I due si sposarono nel 1964 e la loro unione è durata 57 anni, fino alla morte della moglie avvenuta il 27 maggio 2021. Dal loro amore è nato il figlio Francesco Menegatti, che fa l'architetto. In un'intervista rilasciata a Fanpage.it nel 2021, il Maestro ripercorse le tappe di quell'intenso sentimento nato da un incontro casuale: "Il segreto del nostro matrimonio? Volersi bene semplicemente".

Il primo incontro tra Beppe Menegatti e Carla Fracci e come nacque il loro amore

Beppe Menegatti e Carla Fracci
Beppe Menegatti e Carla Fracci

Beppe Menegatti si trovava alla Scala, era il primo giorno in cui lavorava con Luchino Visconti. In sala prove entrò la costumista e scenografa Lila De Nobili e suggerì a Luchino Visconti di valutare "quella signorina" per un ruolo. Era Carla Fracci: "Indicò alla sua destra, una ragazza seduta per terra che rammendava un paio di calze rosse di lana, quelle che si mettono sopra la calzamaglia". Menegatti rimase profondamente colpito da quella donna. Nell'intervista a Fanpage.it la definì "piena di grazia":

Mi colpì la grazia squisita di questa creatura, il senso di appartenenza popolare meraviglioso che distingueva il suo fascino, la pulizia poetica del gesto, tante, tante, tante cose, che mi hanno fatto sentire legato a questa creatura piena di grazia. Ecco sì, era piena di grazia.

Il matrimonio nel 1964

Il matrimonio di Beppe Menegatti e Carla Fracci
Il matrimonio di Beppe Menegatti e Carla Fracci

Il matrimonio di Beppe Menegatti e Carla Fracci fu celebrato nel 1964 a Volongo, in provincia di Cremona: "In quel momento dirigevo la Compagnia di Prosa del Teatro di Firenze e vennero tanti, tanti attori della compagnia. Tutti vollero festeggiare Carla e naturalmente me". In lei il Maestro trovò una compagna di vita perfetta. Hanno condiviso cinquantasette anni insieme:

Era una moglie squisitamente femminile, con pregi, difetti e la virtù di chi sa comporre una famiglia. Ci ha tenuti tutti insieme, ispirandoci con la sua umanità. Non era gelosa di me. Si fidava, perché si condividevano morali e interessi. E poi sa che cosa? L'origine popolare aiuta a stabilire questi rapporti di grazia solidi e continuativi.

Il figlio Francesco Menegatti nato nel 1969

Beppe Menegatti, il figlio Francesco e il nipote Ariele
Beppe Menegatti, il figlio Francesco e il nipote Ariele

Cinque anni dopo il matrimonio, Beppe Menegatti e Carla Fracci hanno avuto un figlio. Francesco fa l'architetto, dunque non ha seguito le orme dei suoi genitori: "Lui tiene delle lezioni molto importanti al Politecnico di Milano, si alterna tra gli impegni romani e queste lezioni. Queste presenze milanesi di Francesco, suscitavano grande orgoglio in Carla, perché il Politecnico è sempre il Politecnico".

La morte di Carla Fracci aveva lasciato un vuoto nella vita del marito

Carla Fracci e Beppe Menegatti
Carla Fracci e Beppe Menegatti

Carla Fracci è morta il 27 maggio 2021. Anche gli ultimi istanti della sua vita furono dedicati al figlio Francesco: "Se n'è andata proprio fra le braccia dell'affetto più importante della sua vita, che era suo figlio Francesco". La scomparsa dell'étoile, lasciò un vuoto nella vita del Maestro Menegatti:

Sognarla mi consola ma, contemporaneamente, mi dà un grande dolore. Sento molto la sua mancanza, perché vivevamo in simbiosi. Era vita e lavoro insieme, ma anche quell'amicizia straordinaria di cui sono capaci le persone come Carla, che hanno delle qualità sentimentali così rare. A volte preferisco non dormire, per non sognarla perché il senso di mancanza è tanto. È un tassello della vita che se n'è andato, lasciando un vuoto incolmabile.

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