La rivelazione di Boris Johnson: “La regina Elisabetta aveva un cancro alle ossa, lo sapevo da un anno”
Sono trascorsi ormai due anni dalla dipartita della Regina Elisabetta, avvenuta l'8 settembre 2022. Nei documenti ufficiali che certificano la scomparsa della sovrana, il farmacista della Casa Reale, Douglas Glass, dichiarò che si fosse spenta a 96 anni per cause naturali. A distanza di qualche mese dal decesso, però, furono avanzate altre ipotesi in merito allo stato di salute della regina. Anche Boris Johnson, l'ex ministro britannico, nel suo memoir Unleashed, rivela che Elisabetta II era in realtà malata da qualche tempo.
Cosa ha scritto Boris Johnson sulla Regina Elisabetta nella sua autobiografia
Prima ancora che la regina passasse a miglior vita, si era ipotizzato che il Covid, contratto non molto tempo prima, avesse avuto delle conseguenze cardiache; mentre il biografo Gyles Brandreth, nel libro Elizabeth: An Intimate Portrait, aveva scritto che la regina avesse una rara forma di mieloma, un cancro del midollo osseo.
Nell'autobiografia scritta da Johnson, che sarà in libreria dal 10 ottobre, l'ex premier scrive invece che la regina: "Aveva una forma di cancro alle ossa Lo sapevo da più di un anno. E i suoi medici temevano che da un momento all'altro potesse avere un rapido peggioramento". Due giorni prima della sua scomparsa il 6 settembre 2022, nonostante le sue condizioni di salute non fossero delle migliori, Elisabetta II incontrò Johnson:
Sembrava pallida e più curva, e aveva lividi scuri sulle mani e sui polsi, probabilmente a causa di flebo o iniezioni. Nonostante la malattia mente completamente lucida […] Illuminava l'ambiente con il suo grande sorriso bianco, di una bellezza improvvisa che sollevava l'umore.
L'ex politico, poi, ha anche aggiunto un'ulteriore considerazione: "Sapeva che la sua fine era vicina, ma era determinata a resistere e a compiere fino all'ultimo il suo dovere". Di fatti, proprio quel giorno, la sovrana incontrò per un brevissimo colloquio anche Liz Truss, la nuova premier inglese che, però, è stata in carica solamente 45 giorni.