Kledi Kadiu: “Arrivai in Italia su una nave con 20mila persone. Nonna si alzava alle 4 per farci mangiare”
Kledi Kadiu è stato ospite de La Terrazza della Dolce Vita, salotto condotto da Simona Ventura e Giovanni Terzi al Grand Hotel di Rimini. Il ballerino e artista ha raccontato ai neo sposi la storia della sua famiglia, dall'arrivo in Italia dall'Albania all'amore per la danza.
La storia familiare di Kledi Kadiu
Piuttosto commosso, Kadiu ha raccontato a Ventura e Terzi la storia della sua famiglia e ricordato il momento in cui, nemmeno 20enne, ha lasciato l'Albania alla volta dell'Italia come profugo. Era l'8 agosto del 1991: "Eravamo in ventimila su una nave e partimmo da Durazzo senza sapere il perché. Dopo 5 giorni ci hanno rimpatriato". Poi il ricordo di un momento in particolare: "Sono tornato a casa con una bottiglia di Coca Cola, era il nostro sogno assaggiarla ma per molti anni è rimasta a casa di mia nonna". E sempre legato alla nonna, il ballerino svela che era lei a svegliarsi alle 4 del mattino per fare la fila e aspettare il cibo per tutta la famiglia.
L'amore per la danza
Kledi si è fatto conoscere in Italia grazie alla danza e all'arrivo nel programma Amici di Maria de Filippi. Come aveva raccontato a È sempre Mezzogiorno, fu la conduttrice a scoprirlo e notarlo per la prima volta durante le prove generali di Buona Domenica: "Vide un mio passo a due e in testa le scattò qualcosa. Mi disse di fare un balletto nella sua trasmissione, C'è Posta per te, aveva anche delle pretese. E da lì è iniziato tutto il mio percorso, con il grande pubblico mi ha scoperto". Ancora oggi, il ballerino e coreografo è legato alla conduttrice, mentre per quanto riguarda la danza ha raccontato: "La danza in Italia oggi sta vivendo un ottimo periodo. Grazie anche alla televisione. Attualmente ci sono quasi un milione e cinquecentomila ragazzi che studiano danza nelle scuole, più del calcio".