Kevin Costner e il divorzio dalla moglie: “Contratto con Yellowstone scaduto, guadagnerò molto meno”
Kevin Costner non sarà nei prossimi episodi di Yellowstone, la serie tv western nella quale ha interpretato a lungo il ruolo di John Dutton, un uomo volitivo e ambiguo, proprietario di un grosso ranch che fa gola a molti, da speculatori a politici corrotti. Il contratto con la serie per la quale ha lavorato non sarà rinnovato: è questo quanto emerge dai documenti rilasciati dal divo di Hollywood al tribunale dove si sta tenendo la lotta contro l'ex moglie, Christine Baumgartner, riguardo il mantenimento mensile che le dovrebbe dopo il divorzio.
Kevin Costner conferma che il contratto con Yellowstone è scaduto
Il tabloid Insider ha riportato un aggiornamento riguardo il divorzio in corso tra Kevin Costner e l'ormai ex moglie Christine Baumgartner. Dai documenti del tribunale rilasciati dall'attore sarebbe emerso che il contratto con Yellowstone è scaduto e non sarà rinnovato: il divo dunque non ci sarà nei nuovi episodi della serie tv. Fatti che avvalorerebbero la tesi di Costner che non potrebbe accettare la richiesta della Baumgartner riguardo il mantenimento mensile di 240 mila euro: "Mia moglie ha una visione distorta dei miei guadagni" aveva spiegato tempo fa. Ora sarebbero emerse le motivazioni che lo spingerebbero a trattare sino alla fine: "Nel 2023 guadagnerò molto meno rispetto a quanto guadagnato nel 2022. Questo perché non sono più sotto contratto per Yellowstone, la principale fonte di reddito dell'anno scorso.Ora, ogni compenso che otterrò da Yellowstone deriverà solo dai miei diritti di partecipazione contrattuale back-end, i cui importi non sono fissi", sarebbero state le parole dell'attore.
Christine Baumgartner: "Non è credibile"
Nonostante la questione Yellowstone, Christine Baumgartner chiede più soldi all'ex marito a cui ha chiesto il divorzio diversi mesi fa. La donna aveva chiesto 240 mila euro al mese per il mantenimento dei figli, dopo aver rifiutato la proposta di Costner di 50 mila euro. L'attore aveva già chiarito di non potersi permettere l'importo richiesto, ma la Baumgarter aveva definito la sua risposta "semplicemente non credibile" perché "Il valore di Kevin come attore non è mai stato così alto, soprattutto dopo il successo di Yellowstone. Avrebbe potuto continuare con lo spettacolo, ma ha scelto di non farlo per portare avanti il progetto Horizon (grande progetto western a cui l'attore si sta dedicando da anni, ndr)".