Justin Timberlake rompe il silenzio dopo l’arresto, le parole ai fan: “È stata una settimana dura”
Justin Timberlake ha rotto il silenzio dopo l'arresto per guida in stato di ebrezza. Il cantante è poi stato rilasciato su parola un giorno più tardi, il 18 giugno. La prima uscita pubblica è avvenuta nella serata di venerdì 21 giugno per un concerto allo United Center Stadium di Chicago, dove si è esibito e per la prima volta ha parlato dell'accaduto.
Le prime parole di Justin Timberlake dopo l'arresto
"È stata una settimana dura", ha detto Timberlake ai fan durante il suo concerto a Chicago, nella serata di venerdì 21 giugno, come riporta la CNN. "So di essere difficile da amare alcune volte ma voi continuate a darmi amore", ha poi aggiunto rivolgendosi ai presenti. Il ritorno del cantante a New York è previsto per la prossima settimana, 25 e 26 giugno, per una tappa al Madison Square Garden. L'arresto per guida in stato di ebrezza è avvenuto nella serata del 17 giugno a Sag Harbor, New York.
L'arresto del cantante per guida in stato di ebrezza
Nella serata del 17 giungo, Justin Timberlake è stato arrestato per guida in stato di ebrezza. L'artista si trovava a Sag Harbour, negli Hamptons, a circa 150 chilometri da New York, dove aveva trascorso una serata con alcuni amici. A bordo di una BMW 2025, è stato sorpreso a non fermarsi a un segnale di stop e a quel punto è scattato il controllo da parte della polizia e il successivo arresto per via di alcuni valori alterati nel sangue.
Dopo l'arresto è comparso in tribunale per un'udienza, dove sarebbe apparso con le manette, e avrebbe trascorso una notte in cella. Il giorno dopo, il 18 giugno, è stato rilasciato su cauzione. E, nel frattempo, sul suo conto era montato anche il gossip dal momento che la moglie Jessica Biel non era con lui, nè durante l'arresto nè dopo.