Come sta Jovanotti dopo l’operazione e l’incidente in bici: “Dolore fortissimo, ma passerà”
Jovanotti si è operato dopo l'incidente in bici che gli ha causato la frattura della clavicola e del femore. A darne notizia è lo stesso artista che con una story ha comunicato ai fan che l'operazione è andata bene: "Dolore fortissimo ma passerà". Si trovava in una "zona splendida" di Santo Domingo con la sua bicicletta quando è caduto: è stato trasportato subito in ospedale, in ambulanza, prima di essere visitato da un medico.
Le prime parole di Jovanotti dopo l'intervento a Santo Domingo
"L'intervento è andato bene, ora dolore fortissimo ma passerà. Grazie a tutti davvero. Il vostro affetto è un antidolorifico magnifico. Grazie": con queste parole Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ha rassicurato i fan sulle sue condizioni di salute dopo l'incidente in bici. Tra le stories ha condiviso una foto scattata al suo tatuaggio, una tigre, presente vicino alle ferite, ora coperte da bende e fasciature.
La dinamica dell'incidente in bici
Jovanotti ieri, con un video, ha reso partecipi i suoi fan dell'accaduto. Stava facendo un giro in bicicletta a Santo Domingo quando è caduto fratturandosi sia la clavicola che il femore, in tre punti. Pare che l'artista non abbia visto un dissuasore installato per limitare la velocità e sia quindi caduto rovinosamente: "Ho trovato un ortopedico a santo Domingo. Si recupera, ma ci vorrà un po' di tempo. Sono vivo, sto bene, stavo facendo un giro in zone splendide, in mezzo alle piantagioni di canna da zucchero" ha raccontato. L'artista ha inoltre elogiato il comportamento dei domenicani che lo hanno subito assistito dopo l'incidente:
Tra l'altro devo dire che i dominicani mi hanno soccorso con grande cura, addirittura una signora mi ha portato un cocco per bere dell'acqua di cocco. Hanno chiamato immediatamente l'ambulanza, mi hanno assistito, non ricordo di preciso il posto in cui sia caduto. Dovrò riposare prima di rimettermi in moto. Mi fa male tutto, ho pensato che sarei svenuto. Ma c'è di peggio, sono a posto.