John McAllister della serie Netflix Unlocked trovato morto in cella: aveva 29 anni
John McAllister della serie Netflix Unlocked – A Jail Experiment è morto. A dare la notizia è il DailyMail che allega, inoltre, la campagna GoFoundMe aperta dalla zia del giovane, morto a soli 29 anni, per permettere alla famiglia di poter pagare i funerali. Soprannominato come Eastside, nella serie gestiva uno studio di tatuaggi.
Le cause della morte di John McAllister
John McAllister è morto lo scorso 2 giugno, a soli 29 anni: il suo corpo, si legge, è stato trovato senza vita nella cella del Pulaski Correctional Center in Arkansas, la stessa prigione in cui è stata ambientata la serie Netflix, Unlocked – A Jail Experiment. La zia del giovane ha aperto una campagna GoFoundMe per raccogliere soldi per poter pagare i funerali. Nella descrizione la donna ha rivelato che John McAllister aveva quasi finito di scontare la sua pena: "Gli mancavano solo 30 giorni al rilascio. Siamo sconvolti". Le cause della morte, ha spiegato, sono ora oggetto di indagine. Potrebbe aver avuto un malore, si legge, dato che le autorità avrebbero escluso l'ipotesi di omicidio e di suicidio.
John McAllister nella serie Netflix Unlocked – A Jail Experiment
John McAllister è stato uno dei protagonisti della serie Netflix ambientata nella prigione dell'Arkansas che ha visto i detenuti protagonisti di un esperimento sociale. Il giovane 29enne, soprannominato Eastside, stava scontando dieci reati legati allo spaccio di droga, violazione di domicilio, furto di proprietà e possesso di armi. Si era dichiarato colpevole nel 2021 e fu condannato a tre anni di prigione, scrive DailyMail. Divenuto uno dei protagonisti della serie-esperimento, John McAllister gestiva uno studio di tatuaggi all'interno della sua cella di prigione. In uno degli episodi raccontò che essere un criminale "gli dà un carico di adrenalina" che lo ha spinto, da quando era piccolo, a infrangere la legge.