Jennifer Aniston si commuove parlando di Matthew Perry: “Saremo una famiglia per sempre”
In una intervista video rilasciata da Jennifer Aniston a Variety, l'attrice non è riuscita a trattenere le lacrime nel parlare dell'amico Matthew Perry, trovato senza vita nella sua abitazione di Los Angeles lo scorso ottobre. Un ricordo, quello dell'attore, che ancora fa male al solo pensarci, soprattutto per coloro che accanto a lui avevano raggiunto la notorietà.
La commozione di Jennifer Aniston ricordando Matthew Perry
Intervistata dalla collega, attrice, regista e produttrice Quinta Brunson, che ha firmato una delle serie più premiate degli ultimi anni, Abbott Elementary, Jennifer Aniston si è raccontata partendo dagli inizi della sua carriera e, a questo proposito, le è stato chiesto come si sentisse a guardare le puntate di Friends, ora che Matthew Perry è scomparso. L'attrice, quindi, ha cercato di trovare subito le parole per descrivere un'emozione e allo stesso tempo un dolore così forte, ma nel farlo non è riuscita a trattenere le lacrime. Le è stato subito portato un fazzoletto, affinché potesse asciugarsi il volto, ma una volta ricomposta, Aniston ha spiegato:
Queste sono lacrime di felicità. È così strano anche solo pensare che abbia 30 anni. Il fatto che abbia avuto una vita così lunga e meravigliosa e che significhi ancora molto per le persone è uno dei più grandi doni che tutti e sei potremmo mai immaginare. È una famiglia per sempre.
Il cast è sempre stato molto unito e Friends rientra in una di quelle serie generazionali i cui appassionati continuano a guardare con nostalgia e, in questi anni, l'idea che il cast potesse riunirsi e di fatto fosse ancora così legato, è sempre stato motivo di grande orgoglio per tutti gli interpreti della sit-com più famosa d'America.
Matthew Perry morto per gli effetti della ketamina
Matthew Perry è stato trovato senza vita nella sua vasca da bagno lo scorso ottobre. L'attore aveva alle spalle un passato di dipendenze da alcol e droghe, che lo avevano avvicinato alla morte in più occasioni, tanto da doversi sottoporre a degli interventi perché potesse riprendersi dalle conseguenze degli abusi di sostanze. Nonostante ciò, l'attore era ormai pulito da qualche tempo e aveva raccontato la sua esperienza in un libro. Lo scorso 22 maggio sono arrivati i risultati degli esami condotti dalla polizia di Los Angeles, secondo cui l'attore sarebbe morto per gli effetti della ketamina. Le forze dell'ordine hanno avviato un'indagine per spiegare il perché ci fosse così tanta droga nel suo organismo.