Ivan Urgant ha lasciato la Russia, il conduttore sarebbe in Israele: “Tornerò presto”
Ivan Urgant ha lasciato la Russia, questa la notizia emersa nelle ultime ore secondo cui il noto conduttore del programma "Evening Urgant" si sarebbe allontanato dal paese. A seguito della diffusione di tali informazioni, il volto tv è ricomparso sui social dopo settimane di silenzio dall'ultimo post, scrivendo di essere andato in vacanza. Un'affermazione che lascia perplessi, soprattutto dopo che il suo show è stato sospeso da quando è scoppiato il conflitto tra Russia e Ucraina.
Il messaggio di Ivan Urgant
"Niente panico. Mi hanno lasciato andare in vacanza e tornerò presto", questa la frase sintetica e diretta con cui Ivan Urgant ha voluto dare informazioni sul suo conto, mettendo a tacere le voci di chi riteneva fosse fuggito dalla Russia. Secondo il canale Telegram Baza, che per primo ha diffuso la notizia, lo showman si sarebbe allontanato insieme alla sua famiglia, e secondo alcune fonti potrebbe trovarsi in Israele. Su Instagram, dove Urgant ha postato una foto che lo ritrae in quello che sembra essere un appartamento, non vi è scritto null'altro se non la frase su riportata, con accanto un cuore, come a voler tranquillizzare tutti coloro che hanno chiesto informazioni e che si sono preoccupati per le sorti di uno dei protagonisti più amati della televisione russa.
Il programma sospeso
L'ipotesi della fuga era stata avanzata in seguito ad alcuni avvenimenti sospetti. Una volta scoppiata la guerra Urgant aveva immediatamente commentato l'accaduto con un post pubblicato su Instagram in cuisi schierava completamente contro ogni forma di conflitto scrivendo: "Paura e dolore, nessuna guerra". Intanto il suo show in prima serata, tra i più seguito dell'emittente nota con il nome di Primo Canale, è stato bloccato a qualche ora di distanza dalla sue affermazioni sui social. La trasmissione sarebbe dovuta tornare in onda già dal 28 febbraio, ma non è stato così e infatti la direzione di Channel One ha dichiarato che lo show è stato sospeso per "importanti eventi socio-politici".