Impacciatore: “In Italia pregiudizi e rassegnazione, in America mi è bastato un film per esplodere”
Il ruolo di Valentina nella serie tv statunitense The White Lotus, è valso a Sabrina Impacciatore una fama internazionale. L'attrice, che l'Italia ha faticato a valorizzare, ha avuto il suo riscatto in America. Ne ha parlato nel corso di un'intervista rilasciata a La Stampa: "In 20 minuti, mi è cambiata la vita".
Sabrina Impacciatore e i pregiudizi subiti in Italia
Quando le è stato fatto notare di essere l'unico caso in cui la carriera di un'attrice svolta dopo i cinquant'anni, Sabrina Impacciatore ha spiegato che ciò è legato al modo in cui le cose funzionano nel nostro Paese:
Su questo l’Italia potrebbe migliorare. Io ho fatto un solo progetto in America: The White Lotus. Uno solo! Eppure la mia interpretazione non è sfuggita a nessuno: bam, di colpo sono esplosa! E dire che io sono un’attrice di lungo corso che non recita ma vive sempre i personaggi che interpreta: queste cose le ho fatte anche in altri film italiani. Dal 2000! A questo punto uno delle domande se le fa.
Dunque, si è detta convinta di avere pagato il prezzo di alcuni pregiudizi sul suo conto, legati sia a una bellezza non canonica che al fatto che sia arrivata al cinema dopo alcune esperienze in TV:
Quali pregiudizi ho scontato? Mi sa tutti: la provenienza televisiva, la mia bellezza meno canonica…Ora però, di colpo, sono diventata brava e bella, per il mondo intero. Ma anche qui: la bellezza per un’attrice che cos’è? È la sua anima, non l’aspetto da modella.
L'idea di un futuro in America
Nonostante ami l'Italia, ritiene che ora che ha vissuto la magia di Hollywood sia "complicato pensare a progetti solo nazionali". Ha aggiunto che in America avrebbe la possibilità di mettere a frutto le sue idee, mentre in Italia davanti alle sue proposte, ha spesso trovato un muro:
In America sono felice. C’è un’atmosfera frizzante di possibilità che qui in Italia manca: da noi si respira un’aria di rassegnazione, là invece di sogno. Quando dico “Mi piacerebbe fare quest’idea”, qui mi guardano come se fossi pazza, oltreoceano si entusiasmano. Cerco comunque di restare con i piedi per terra: ora ho una fama planetaria, mi scrivono dalla Nuova Zelanda al Sudafrica, ma so che si tratta solo di un momento. Spero solo di non tornare nella zucca…Parlo da persona ustionata. Ho sofferto talmente tanto che, pur senza smettere di sognare, cerco di essere cauta.
Interpreta Valentina nella serie The White Lotus
Sabrina Impacciatore, poi, ha racontato come ha scelto di caratterizzare il personaggio di Valentina nella serie The White Lotus, discostandosi da come il ruolo era stato pensato inizialmente:
Quando ho letto che viveva un conflitto con se stessa, per via della sua sessualità, mi sono sentita investita di una responsabilità più grande, perché in Italia essere gay è ancora un problema, per tantissime persone. Gli omosessuali vengono insultati e picchiati per strada. Da qui, la mia scelta di dare una chiave emotiva al personaggio, che sulla carta era invece molto più freddo: ho proposto l’idea al regista Mike White durante l’audizione e lui ne è rimasto entusiasta. Ci tenevo infatti tantissimo che Valentina fosse compresa e mostrasse che l’amore è amore. Punto.
E ha concluso: "Se sono orgogliosa di essere diventata un’icona queer? Molto. Io non ho figli: questo è il mio modo di figliare, di sentirmi utile e di dare un senso amorevole alla mia vita".