Imma Polese de Il Castello delle cerimonie su uno yacht tra ostriche e champagne, è pioggia di critiche
Una pioggia di critiche ha investito donna Imma Polese, figlia dell’ormai scomparso don Antonio Polese e oggi protagonista insieme al marito Matteo del format di Real Time Il Castello delle cerimonie, in onda fino alla fine del 2023. La donna ha condiviso sul suo profilo TikTok un video in cui compare a bordo di uno yacht dal quale fa sfoggio di ostriche, pesce crudo e costoso champagne. E sui social i fan insorgono, considerato tale sfoggio di ricchezza e le notizie relative alla confisca dell’hotel/ristorante La Sonrisa – set del format di Real Time – coinvolto in una vicenda giudiziaria di abusi edilizi cominciata nel 2011.
Il video di Imma Polese e le contestazioni dei fan
Nel video diventato virale (conta 4 milioni di visualizzazioni) compare Polese che, affiancata dal marito Matteo, mostra il pranzo previsto per il giorno di Ferragosto: ostriche, gamberi, scampi e diverse bottiglie di costosi vini sia italiani che francesi. “Questo è solo l’antipasto, credo ti basti”, dichiara la donna nel video, pregustando il pasto luculliano che l’attende. Pioggia di critiche per la coppia che, dopo avere fatto sfoggio di benessere, è stata investita dalla rabbia dei followers. “Ma non eravate in bancarotta?”, chiede qualcuno. Un altro, invece, pone l’accento sulla condizione professionale dei dipendenti rimasti senza lavoro dopo la confisca de La Sonrisa. La coppia, destinataria di tanto malumore, è stata costretta a disattivare i commenti.
Le feste in barca tradizione della famiglia Polese
Quella di festeggiare il Ferragosto in barca è una tradizione della famiglia Polese, come già raccontato durante una puntata de Il Castello delle Cerimonie andata in onda qualche tempo fa. A raccontare tale abitudine familiare è stato proprio don Antonio Polese, mostrando alcuni dei momenti più significativi della giornata trascorsa dalla sua famiglia al completo a bordo di uno yacht ancorato nel golfo di Napoli. Anche in quel caso, a farla da padrone erano stati vino e cibo di qualità, consumati in quantità significative.