Il regista Ken Loach annuncia il ritiro dal cinema: “Credo di essere giunto al capolinea”
Il regista Ken Loach annuncia il suo addio al cinema. Era accaduto già in passato ma in questo caso la notizia sembrerebbe essere certa. Intervistato da Variety, l’autore di capolavori quali Piovono pietre, Terra e libertà e My Name Is Joe, due volte vincitore della Palma d’Oro al Festival del Cinema di Cannes con Il vento che accarezza l’erba e Io, Daniel Blake, ha ufficializzato la decisione di ritirarsi dal cinema.
Il ritiro di Ken Loach
“Penso che l’idea di rimettermi a fare un film sia un passo troppo lungo. Ti fermi solo quando devi assolutamente farlo, e oggi credo di essere giunto al capolinea”, ha confidato il regista 87enne a Variety, “Cerco solo di pensare al futuro e di non lasciarmi prendere dalla nostalgia. Non fare film non significa che il tuo rapporto con il cinema, e gli studenti, e le persone che ne scrivono debba finire. Sono stato fortunato, ci sono altre possibilità di fare cose che siano attinenti al mio lavoro, ma senza lo stesso livello di impegno e senza dover viaggiare di continuo”. L’ultimo film filmato da Loach, The Old Oak, è stato in concorso a Cannes nel 2023 ed è uscito nei cinema italiani a novembre.
Ken Loach sul discorso di Jonathan Glazer agli Oscar
Nella stessa occasione, Loach ha commentato il discorso di Jonathan Glazer agli Oscar. Premiato per La zona d’interesse, il regista aveva condannato la “disumanizzazione” in Israele e a Gaza. “Siamo qui come uomini che rifiutano che la loro ebraicità e l'Olocausto siano dirottati, che rifiutano una occupazione che ha portato alla guerra per tante persone innocenti, sia che siano le vittime del 7 ottobre o dell'attacco in corso a Gaza, tutte le vittime, questa deumanizzazione, come possiamo resistere?”, aveva dichiarato il regista dal palco degli Oscar. Un intervento che Loach definisce “molto coraggioso, soprattutto perché sono sicuro che fosse a conoscenza delle conseguenze delle sue parole. Ho grande rispetto per il suo lavoro”.