Il principe Harry potrà portare il gruppo del Daily Mail a processo per intercettazioni illegali
Il principe Harry potrà portare il gruppo editoriale del Daily Mail a processo, nell’ambito della causa intentata per presunte intercettazioni illegali. Lo ha stabilito la giustizia britannica, respingendo la richiesta dell’editore di non procedere. Non solo il duca di Sussex. A sostengo della causa ci sono anche altri personaggi vip da Elton John a Liz Hurley che hanno tutte le intenzioni di portare avanti la battaglia legale presso il tribunale di Londra contro la Associated Newspapers, il gruppo editoriale del quale fanno parte il Daily Mail e il Mail on Sunday.
Perché ci sarà un processo contro l'editore della stampa britannica
Nello specifico le figure coinvolte, fa sapere il Washington Post, sono il principe Harry, Elon John e altre cinque personaggi pubblici, che hanno mosso contro l’editore l’accusa di aver utilizzato investigatori privati e metodi illeciti come dispositivi di ascolto per indagare sulle loro vite private. Il Daily Mail aveva fatto richiesta perché il caso venisse archiviato, ma il giudice britannico Matthew Nicklin l’ha respinta nella giornata di venerdì 10 novembre, stabilendo che il processo si farà. Tra le accuse più gravi comparse nelle deposizioni ci sono intercettazioni in casa e in automobile per raccogliere informazioni su cartelle cliniche dei personaggi nel mirino della stampa. Associated Newspapers ha sempre negato fermamente ogni accusa.
La battaglia del principe Harry contro la stampa scandalistica
Nel caso del principe Harry, è noto, la battaglia contro la stampa scandalistica britannica è stata da sempre una questione vitale, sin dalle vicende che hanno coinvolto la madre Diana. Il duce di Sussex ne ha fatto una vera e propria missione, incolpando da sempre la stampa inglese e ritenendola responsabile della morte della Principessa. È proprio con l’intrusione morbosa della stampa che Harry e Meghan hanno spiegato il loro addio ai doveri reali nel 2020 e la decisione di traferirai in California. Lo scorso giugno è diventato il primo membro storico della famiglia reale a testimoniare in tribunale nell’ultimo secolo, nell’ambito del processo per pirateria informatica intentata contro gli editori del Daily Mirror. Il principe ha fatto causa anche al The Sun insieme a Hugh Grant. Il processo dovrebbe avere inizio nel 2024.