Il primo ballerino dell’Opera in Ucraina Oleksii Potiomkin va in guerra per difendere il suo paese
Il ballerino della National Opera dell'Ucraina, Oleksii Potiomkin, ha messo da parte le punte ed è sceso sul campo di battaglia per difendere il suo paese. La stella del balletto nazionale ucraino ha deciso di impegnarsi nella guerra della Russia contro il suo paese conquistando i suoi connazionali che su Twitter ne esaltano il coraggio. Sui suoi profili social il ballerino ha pubblicato alcune fotografie che lo ritraggono in veste militare.
Il coraggio di Oleksii Potiomkin
Dal palco del teatro dell'opera, Oleksii Potiomkin è sceso in campo per difendere la sua Ucraina dall'invasione russa. Negli ultimi giorni ha documentato il suo impegno fotografandosi con tuta da militare e fucile alla mano e pubblicando gli scatti sui suoi profili social. La ballerina argentina Ana Sophia Scheller ha esaltato il coraggio del suo collega pubblicando diversi scatti sul suo profilo Instagram descrivendolo come una persona straordinaria: "Una persona straordinaria con cui ho avuto il piacere di ballare. Un marito ed un padre che sta combattendo per la pace e per la sua casa. È un eroe per il suo paese. Il mio amore a te Potiomkin".
La carriera di Oleksii Potiomkin
Il primo ballerino della National Opera dell'Ucraina oggi sul campo di battaglia per difendere il suo paese dall'invasione russa è di Kiev. È il papà di Мisha, nato dalla storia d'amore con Jane Korshunova, ballerina e direttrice di una scuola di danza a Lviv. Oleksii Potiomkin, artista onorato dell'Ucraina dal 2018, ha terminato la sua formazione all'Università slava internazionale di Kharkov nel 2011 e nel corso della sua brillante carriera fino ad oggi ha interpretato tutti i ruoli principali e storici del balletto mondiale, da Don Chisciotte come Basil a Il lago dei Cigni come Prince Seigfried. Ha ballato nel ruolo del Principe Azzurro de La Bella Addormentata. Ha girato il mondo in tournée sulle punte ed ha vinto l'argento al terzo Concorso internazionale di Danza Classica nel 2006.