Il nipote 19enne di Robert De Niro morto per un mix di droghe, confermate le cause del decesso
Overdose di droga. Confermate le cause della morte del nipote di Robert De Niro, Leandro, scomparso a inizio luglio. Secondo una mail inviata alla CNN dall'ufficio del medico legale di New Yorl, il decesso del 19enne sarebbe stato causato da una combinazione tossica di diverse sostanze: fentanyl, bromazolam, alprazolam, 7-aminoclonazepam, ketamina e cocaina.
Confermate le cause della morte di Leandro Rodriguez De Niro
Stando a quanto si apprende, starebbe stato quindi un mix di 6 droghe diverse a causare la morte del 19enne, nipote di Robert De Niro. La sua scomparsa era stata considerata un incidente, ipotizzando che si trattasse di overdose. Pare anche che sia stata arrestata una donna, Sofia Marks, ritenuta responsabile di aver venduto a Rodriguez De Niro della droga. Già la madre Drena, quando le era stato chiesto cosa fosse successo al figlio, su Instagram aveva parlato di "qualcuno che gli ha venduto pillole di Fentanyl".
Il decesso e il ricordo di nonno Robert De Niro
A dare la notizia della scomparsa del 19enne era stata la madre Drena con una foto su Instagram, lo scorso 3 luglio. I funerali, ai quali ha partecipato tutta la famiglia, si sono poi tenuti l'8 luglio. "Ti ho amato oltre le parole, dal momento in cui ti ho sentito nella mia pancia. Sei stato la mia gioia, il mio cuore e tutto ciò che è mai stato puro e reale nella mia vita", aveva detto la donna nel dare l'ultimo saluto al figlio.
Anche Robert De Niro, raggiunto da ET e Page Six, ha voluto ricordare il nipote Leandro a cui era molto legato, chiedendo privacy per la sua famiglia in un momento così delicato: "Sono profondamente addolorato per la scomparsa del mio amato nipote Leo. Apprezziamo molto le condoglianze di tutti. Chiediamo che ci venga data la privacy per piangere la nostra perdita di Leo".