Il figlio di Paola Caruso è stato operato: “Speriamo torni a camminare e risponda col tempo”
Il figlio di Paola Caruso, Michele, è stato operato. A raccontato la stessa showgirl, ex Bonas di Avanti un altro, che ha condiviso una foto con il bambino poco dopo l'intervento chirurgico. Il piccolo, 4 anni, ha attraversato un periodo delicato per quanto riguarda la salute: a seguito di una iniezione di un farmaco, poi rivelatosi tossico, aveva perso l'uso della gamba e rischiava di non poter più camminare.
Paola Caruso si mostra con il figlio Michele dopo l'operazione
Paola Caruso si è mostrata sorridente insieme al figlio in uno scatto pubblicato oggi, 17 maggio, sul suo profilo Instagram. Il piccolo è stato operato all'Ospedale Gaslini di Genova, nella speranza di poter recuperare l'uso della gamba e tornare così a camminare. Il nervo sciatico gli era stato danneggiato da un'iniezione fatta con un farmaco non adatto ai bambini, mentre si trovava con la madre in vacanza in Egitto. La showgirl è fiduciosa che il figlio potrà presto riprendere la vita di prima e ha voluto ringraziare il medico che l'ha operato e Silvia Toffanin, che le è stata vicina:
Un ringraziamento speciale con tutto il mio cuore a tutti coloro che hanno reso realtà la speranza di Michele di camminare. A Silvia per essermi stata accanto in tutto questo percorso …..per avermi dato la forza e il supporto per affrontare tutto questo. Ora bisogna solo pregare che Michy risponda con il tempo e la fisioterapia…. forza amore mio sei più forte anche di me.
Cosa è successo al piccolo Michele, figlio di Paola Caruso
Qualche mese fa, Paola Caruso aveva scelto lo studio di Silvia Toffanini per raccontare al pubblico e ai telespettatori quanto accaduto al figlio Michele. Mentre si trovavano in vacanza insieme in Egitto, il piccolo aveva iniziato a sentirsi male, così un medico locale gli aveva fatto un'iniezione, rivelatasi poi dannosa:
l bambino non sentiva più la gambina, non sentiva più niente. Da un bambino sano, che fino al pomeriggio aveva corso e giocato, mi sono ritrovata mio figlio paralizzato da una gamba, che non deambulava più.
Da quel momento l'inizio dell'incubo, tra esami neurologici e lunghi periodi in ospedale. L'unica speranza per farlo tornare a camminare era l'operazione, come aveva raccontato Paola Caruso: "Ho deciso di farlo operare, altrimenti dovrà vivere tutta la vita con un tutore. Si è accesa una luce, vorrei che fosse un bambino come tutti gli altri".