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Ian Ziering aggredito per strada da un gruppo di motociclisti: “Ho reagito per proteggermi”

Ian Ziering, attore noto per il suo ruolo in Beverly Hills 90210, è stato aggredito a Los Angeles lo scorso 31 dicembre mentre si trovava in auto con la figlia. Si è trovato al centro di una rissa e solo ieri ha rotto il silenzio social: “Io e mia figlia stiamo bene. Ho dovuto reagire per proteggermi, sono spaventato”.
A cura di Gaia Martino
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Ian Ziering, l'attore celebre per il suo ruolo di Steve in Beverly Hills 90210, ha raccontato sui social cosa gli è accaduto mentre era in auto con sua figlia. Due giorni fa TMZ ha lanciato la notizia secondo la quale l'attore era stato aggredito da un gruppo di motociclisti a Los Angeles. Le immagini diffuse dal tabloid americano raffigurano, infatti, Ian Ziering protagonista di una rissa con diversi motociclisti, scatenata dopo una colluttazione per strada, sull'Hollywood Boulevard. Nelle ultime ore l'attore ha confermato quanto raccontato da TMZ aggiungendo, inoltre, alcuni dettagli sulla vicenda.

Le parole di Ian Ziering dopo l'aggressione

Ian Ziering su Instagram, con un post, ha raccontato nel dettaglio cosa è accaduto nel pomeriggio del 31 dicembre a Los Angeles, mentre si trovava in auto con sua figlia. "Sono stato protagonista di un episodio allarmante ieri. Mentre ero bloccato nel traffico, la mia auto è stata attaccata da un motociclista ed è nata una discussione diventata pericolosa. Sono sceso dalla mia macchina per valutare i danni (della colluttazione, ndr) ma la mia mossa ha generato uno scontro fisico che ho dovuto affrontare per proteggermi": così l'attore di Beverly Hills 90210 ha iniziato il suo lungo racconto social. Ha specificato di stare bene, così come sua figlia che era in auto durante il diverbio, ma "l'episodio mi ha lasciato spaventato per l'aggressività di questi gruppi che disturbano la sicurezza e la quiete pubblica". Ha sottolineato il "problema di teppismo nelle nostre strade" e il bisogno che le forze dell'ordine intervengano tempestivamente sulle questioni affinché non si verifichino questi episodi. "Come cittadino e genitore, trovo inaccettabile che questi tipi di gruppetti possano comportarsi in questo modo liberamente causando paura e caos, mentre la risposta delle autorità sembra inesistente" ha continuato l'attore facendo appello alle autorità affinché si impegnino per evitare che si verifichino questi episodi violenti e pericolosi. Poi ha concluso: "Sono grato per il sostegno della mia famiglia, dei miei amici e dei miei fan in questo periodo. Nei momenti difficili come questi la forza e l'unione sono fondamentali. Buon anno".

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