I Me contro Te: “Abbiamo milioni di figli digitali, ma ne vorremo di veri anche adesso”
Sofì e Luì sono gli idoli indiscussi dei più piccini. Sono una vera e propria industria dell’intrattenimento Sofia Scalia e Luigi Calagna che hanno messo in piedi la macchina dei Me contro Te, partendo da alcuni video divertenti su YouTube. La loro sintonia perfetta è il frutto di un amore che dura, anche fuori dallo schermo, da 10 anni.
Luì e Sofì festeggiano dieci anni di fidanzamento
In occasione del loro decimo anniversario di fidanzamento, si sono concessi un viaggio alle Maldive, durante il quale non hanno dimenticato di coinvolgere i loro piccoli fan. Una sorta di viaggio di nozze anticipato, visto che per il momento il lavoro è tanto e il progetto del matrimonio è stato rimandato. La proposta di Luì è arrivata, ovviamente, con tanto di video su YouTube. “È assurdo, sembra ieri che ci siamo conosciuti”, spiega Sofia al Corriere della sera.
Ai tempi del primo incontro lei aveva appena 15 anni, lui 20. “Si è aperto Facebook apposta per comunicare con me, ma non sapeva usarlo”, spiega la blogger. “Mi scriveva messaggi privati in bacheca, tipo lettere o dediche d’amore. Lo trovavo sdolcinato, non mi piaceva”, ammette. “Poi l’ho conosciuto e ho capito che era giusto per me”. Oggi vivono insieme a Milano, in una casa che comprende stanze interamente colorate, che fungono da set, e sognano una famiglia, presto anche con dei figli “Ne abbiamo milioni digitali, ma ne vorremmo di veri anche in questo momento”.
Me contro Te – Missione Giugla sta per uscire al cinema
Il lavoro va a gonfie vele, anzi gonfissime. Sul loro canale YouTube hanno più di sei milioni di iscritti, su Prime Video è in onda la loro prima serie tv La Famiglia Reale ed è in uscita il loro quarto film, Me contro Te – Missione Giungla, dal 19 gennaio al cinema. Pensare che tutto è iniziato per caso. “Per noi non esisteva neanche l’idea di lasciare Partinico, o la Sicilia. Vivevamo in un posto lontano da tutto, dove eravamo considerati due pazzi che facevano video strani”, ammettono. Cosa avrebbero fatto se i loro video non avessero sfondato? “In un mondo alternativo oggi sarei un farmacista, con un hobby, farei video, foto, suonerie la chitarra”, spiega Luì. “Io sarei una pediatria”, aggiunge Sofì.