I funerali di Gino Cogliandro, comico dei Trettrè morto a causa di un infarto
I funerali di Gino Cogliandro, attore comico popolare negli anni ’80 e membro dei Trettrè, si terranno giovedì 25 agosto alle ore 9 presso la parrocchia di Sant’Antonio (chiesa antica) di Pontecagnano, in provincia di Salerno. Proprio a Salerno era ricoverato l’attore 72enne. Ad annunciare la scomparsa di Cogliandro era stato Gianni Simioli con un post condiviso sui social. “Addio a Gino Cogliandro dei Trettré. Ripeto: a me, me pare ‘na strunzata, ma, purtroppo, non lo è. E ascolto a volume altissimo: ‘Beach on the beach’”, aveva scritto il famoso conduttore radiofonico.
Le cause della morte di Gino Cogliandro
Gino Cogliandro è morto in seguito a un infarto seguito da una serie di complicazioni polmonari. A raccontarlo è stato Edoardo Romano, loro membro dei Trettrè, in un’intervista rilasciata a Rtl 102.5: “Lo hanno ricoverato a Salerno, lui viveva a Marina di Pisciotta da molti anni. Io per caso sono a Eboli, come sempre d’estate. Quindi sono vicinissimo a Salerno e sono corso subito all’obitorio appena mi hanno chiamato. Ci siamo visti alcuni mesi fa. Ha avuto un infarto molto grave e poi alcune complicazioni polmonari”.
La carriera di Gino Cogliandro
Oltre a essere uno degli storici membri del gruppo di cabarettisti Trettrè, Cogliandro era stato uno degli inviati della trasmissione Forum oltre che un commediografo. Aveva firmato spettacoli quali “A volte se ne vanno”, “Cavoli all’ananas” e “Otello ma non troppo”. La popolarità era arrivata a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 con la partecipazione, insieme ai Trettrè, al programma Drive In. Il trio all’epoca aveva un altro nome, i Rottambuli, del quale faceva originariamente parte Beppe Vessicchio. Quando quest’ultimo decise di dedicarsi completamente alla musica, fu sostituito da Cogliandro. Fu a partire da quel momento che il trio conobbe un successo nazionale.