Hugh Grant: “Senza cellulari sui set ci si innamorava. Oggi Tarantino li bandisce e ha ragione”
I cellulari hanno trasformato le relazioni anche sui set cinematografici. Parola dell'attore Hugh Grant che, ospite del The Late Show With Stephen Colbert del 27 marzo, ha ricordato i "vecchi tempi" in cui i telefoni sul posto di lavoro non c'erano e i rapporti con i colleghi, soprattutto con le colleghe, erano decisamente più stretti. Non solo: la star di Dungeons & Dragons: L'onore dei ladri è convinto che abolirli oggi, come ha già scelto di fare il regista Quentin Tarantino, incentiverebbe il sesso.
La visione di Hugh Grant sui cellulari
Tanto indispensabili quanto potenzialmente dannosi, i cellulari hanno finito con l'allontanare sempre di più sia le persone comuni che le star di Hollywood, che si incontrano sul set per lavorare a un nuovo progetto. Una volta, ha spiegato Grant, finite le riprese gli attori passavano del tempo tra loro, ora invece ognuno si "rifugia" davanti al piccolo schermo: "Ai vecchi tempi, alla fine della seconda settimana, ti ubriacavi con tutti la sera, cenavi e ti innamoravi. Tutto ciò si è fermato a causa dei telefoni. Tutti vanno a casa e guardano Twitter. È così triste".
La decisione di Quentin Tarantino
La star ha proposto quindi che i cellulari vengano sempre aboliti sui set cinematografici, così da potersi dedicare ai rapporti con il resto della troupe. Una strada che Quentin Tarantino ha già scelto per le riprese dei suoi film, durante le quali è appunto proibito agli attori l'uso dei cellulari, almeno così ha spiegato Grant rivolgendosi al conduttore Stephen Colbert: "Tarantino bandisce i telefoni dai set e ha anche ragione". Il risultato? Che gli attori si avvicinano fin troppo tra loro: "E le persone lì, si scop**o tutte a vicenda, o almeno così mi hanno detto”.