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“Ho tagliato la lingua a metà e ho tolto l’ombelico, non mi piaceva”, le follie della ‘donna gatto’

La ‘donna gatto’ racconta a La Zanzara le sue trasformazioni: “Ho 13 impianti nel corpo, la lingua divisa a metà e ho rimosso l’ombelico perché non mi piace”.
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Si chiama Chiara Dell'Abate, ma forse la conoscerete meglio con il soprannome di "donna gatto". Ha realizzato decine di interventi, si è tatuata e ha modificato il suo aspetto con decine di interviste plastici. Protagonista della puntata odierna de La Zanzara, Chiara Dell'Abate ha parlato delle modifiche al corpo: "La prima cosa che ho fatto è stato tagliare la lingua, ma è una cosa che non raccomando". Poi ha addirittura tolto l'ombelico: "Non mi piaceva e amavo l'idea della pancia piatta, come una bambola". 

Le rivelazioni della ‘donna gatto'

La "donna gatto" spiega la sua filosofia, condividendo il fatto di vivere in una società che la giudica per le scelte che ha fatto: "La gente pensa che io tendo a normalizzare quello che ho fatto, ma io voglio solo che la gente rispetti le scelte altrui". Ha fatto anche dei fori tribali all'altezza delle narici, dove può far passare le sue ‘due' lingue. "Sono una body artist e faccio performance particolari, mi faccio sospendere con dei ganci, in genere mi faccio sospendere schiena e ginocchia, per me non è farsi del male, soffro il dolore come tutti ma magari ho una tolleranza più alta rispetto agli altri".

"Ho sei impianti vaginali"

Chiara Dell'Abate ha tredici impianti nel corpo, di cui sei impianti vaginali: "Si scolla il tessuto e si inserisce la protesi, proprio come il seno". Quando Giuseppe Cruciani le chiede se riesce a fare l'amore, lei spiega di non avere problemi. E a 70 anni, come sarà? Lei risponde: "Sarò una nonna cool se ci arrivo a 70 anni". Il progetto è di continuare con gli impianti e le modifiche al suo corpo: "Voglio proseguire con i tatuaggi e con gli innesti, ma io mi alzo la mattina e mi piaccio. Il mio lavoro e la mia vita è a 360 gradi quello che sono". Sulla rimozione dell'ombelico: "Non mi piaceva e l'ho rimosso. È stato un po' doloroso. Ho rimosso l'ombelico per avere l'idea del corpo della bambola. Ora mi voglio rifare il seno e non voglio i capezzoli. Perché se non ho i capezzoli, il seno non è sessualizzabile". 

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