Harvey Weinstein condannato a 16 anni di carcere per stupro e violenza sessuale
Harvey Weinstein, ex produttore cinematografico di Hollywood, è stato condannato a 16 anni di carcere per stupro e molestie sessuali. La sentenza arriva dal tribunale di Los Angeles al termine del secondo processo nei suoi confronti. L'uomo, 70 anni, stava già scontando una pena di 23 anni dopo essere stato condannato, nel 2020 a New York, per fatti simili e per i quali ha presentato ricorso. L'udienza che l'ha condannato e ha definito la pena si è svolta quasi due mesi dopo il verdetto della giuria, che aveva riconosciuto Weinstein colpevole di aver stuprato una ex modella e attrice, in un hotel di Beverly Hills, nel 2013.
Weinstein colpevole di stupro di una ex modella e attrice
Nel corso del secondo processo, che aveva preso il via il 25 ottobre a Los Angeles, Weinstein era già stato riconosciuto colpevole di stupro nei confronti di un'attrice straniera (Jane Doe 1) che, protetta dall'anonimato, aveva raccontato di essere stata aggredita dal produttore e costretta a un atto di sesso orale, in una stanza di albergo nel 2013. La giuria aveva creduto alla testimonianza della donna, di origine russa, e di conseguenza lo aveva condannato lo aveva condannato.
Il primo processo a Weinstein: condannato a 23 anni
Il caso Weinstein ha avuto una risonanza mediatica mondiale, tanto che ha dato vita al movimento MeToo, nato affinché le donne di sentissero libere di denunciare atti di violenza, non solo sessuale, nei loro confronti. Sono state in molte infatti ad averlo accusato di violenza, sia del mondo dello spettacolo che non. La prima sentenza è arrivata nel 2020n dal tribunale di New York: la giuria lo ha riconosciuto colpevole di violenza sessuale e di stupro e per questo condannato a 23 anni di carcere. L'ex produttore deve rispondere di 5 capi d'accusa.