Harvey Weinstein accusato di violenza sessuale anche in Gran Bretagna
Non soltanto in America, ma anche in Gran Bretagna, si affacciano guai legali per Harvey Weinstein: il produttore, infatti, è stato accusato di violenza sessuale anche al di fuori dei confini americani. I fatti sarebbero avvenuti nel 1996, quando avrebbe abusato di una donna. La Corona, con due capi di imputazione, ha approvato che fossero avanzati i provvedimenti giudiziari.
Le accuse in Gran Bretagna
La procuratrice Rosemary Ainslie ha dichiarato: "Le accuse sono state autorizzate contro Weinstein, a seguito della revisione delle accuse raccolte dalla Metropolitan police nella sua inchiesta", la polizia stava infatti indagando su Weinstein già da diverso tempo, a seguito di alcune accuse rivolte all'ex produttore cinematografico. In Gran Bretagna la legge prevede che il reato di violenza sessuale non cada in prescrizione, ragion per cui sono state avviate le indagini a seguito delle denunce, nonostante i fatti risalgano al 1996. Aumenta, così, il numero di donne che hanno raccontato di aver subito molestie e violenze dal magnate americano, raggiungendo il numero impressionante di 90 persone che lo hanno accusato di aver abusato del suo potere per disporre a suo piacimento di donne, aspiranti attrici e star di Hollywood avute sotto mano negli anni in cui è stato uno dei principali nomi del cinema internazionale.
Weinstein è ancora in carcere
Weinstein è attualmente in carcere, in California, dove sta scontando 23 anni di carcere dopo essere stato ritenuto colpevole di tentato stupro ai danni di una giovane attrice e di molestie contro una assistente, condanna confermata di recente dopo il ricorso avanzato dai legali dell'ex produttore alla Corte d'Appello di New York. Stando a quanto riferito dai suoi avvocati, infatti, l'esito del processo sarebbe stato compromesso dal fatto che abbiano fatto testimoniare anche personalità che non hanno nulla a che fare con le accuse a lui rivolte.