Harry a ITV: “William preoccupato che sposassi Meghan, con Kate non sono mai andate d’accordo”
È un’intervista fiume, per contenuti molto simile a quella rilasciata dalla madre Diana prima della morte, quella che ha visto Harry sedersi di fronte al giornalista e amico Tom Bradby per ITV. A rovinare l’effetto sorpresa sono state le anticipazioni del libro “Spare – Il minore” trapelate dopo che una catena di librerie spagnole ha fatto uscire per errore il libro con giorni di anticipo rispetto al previsto. È a partire da quel momento che si rincorrono, in rete e sui social, stralci di clamorose anticipazioni, contenuti che Harry conferma completamente. “Dopo 38 anni in cui ho visto la mia storia raccontata da così tante persone con distorsioni e manipolazioni intenzionali, sembrava il momento giusto per rivendicare la mia storia e raccontarla io stesso. Non credo che avrei avuto questa possibilità se avessi ancora fatto parte dell’istituzione. Quindi, sono molto grato di poter essere io stesso a raccontare la mia storia. Perché è la mia”, è la premessa.
Harry: “Secondo la mia famiglia, quello che ho vissuto lo stare immaginando”
“Ormai sono passati 6 anni e ho trascorso ogni singolo anno di quei 6 facendo tutto il possibile, in privato, per mettermi in contatto con la mia famiglia”, dichiara Harry con lucida freddezza, "Non era necessario arrivare a questo punto. Ho avuto conversazioni, scritto mail e la sola risposta che ho avuto è stata ‘Queste cose non stanno accadendo. Lo stai immaginando’. È davvero difficile da accettare”. Quindi, pur confermando l’affetto nei confronti del padre – attuale Re Carlo – e del fratello William, aggiunge:
Amo mio padre, amo mio fratello. Li amerò sempre. Niente di quello che ho scritto in questo libro ha l’obiettivo di danneggiarli o ferirli. Ma devo fare affidamento sulla verità. E, dopo così tanti anni di bugie su di me e mia moglie, posso dire alcuni membri della mia famiglia sono andati a letto con il diavolo per riabilitare la loro immagine a scapito di me e Meghan. Vorrei una riconciliazione ma prima deve esserci una presa di responsabilità. Non possono semplicemente continuare a dirmi che sono delirante e paranoico quando ho accumulato tutte le prove.
Il rapporto con la Regina Camilla: “Avevo chiesto a mio padre di non sposarla”
Nel suo libro, Harry descrive Camilla come “pericolosa”. Sostiene che, dopo la morte della madre Diana e le accuse che la principessa del Galles aveva lanciato a proposito del suo matrimonio “troppo affollato”, Camilla intendesse riabilitare la sua immagine pubblica. Carlo avrebbe presentato ai suoi due figli la donna che sarebbe diventata la sua seconda moglie ma il contenuto di quei colloqui privati, completo di dettagli, sarebbe finito sulla stampa scandalistica. Da qui, il rapporto di fiducia minato. Nonostante questo, Harry sostiene di non avere mai remato contro Camilla: “Nostro padre sembrava molto felice con lei e noi, William e io, volevamo che fosse felice. Gli abbiamo chiesto di non sposarsi ma ha scelto di farlo. È stata la sua decisione”.
Harry a ITV: “Rivoglio mio padre e mio fratello”
“Molte delle persone che conoscono la storia mi hanno chiesto come farò a perdonare la mia famiglia dopo quello che mi ha fatto ma io voglio farlo. Rivoglio mio padre, rivoglio mio fratello. Al momento, non li riconosco, così come loro, probabilmente, non riconoscono me”, prosegue ancora il duca, convinto che una rappacificazione sia ancora possibile. Ha aggiunto che non sa ancora se parteciperà all’incoronazione del padre Carlo prevista per il 6 maggio: “Credo ancora nella monarchia ma non so, davvero non lo so, se in futuro avrò un ruolo in essa. Meghan e io avremmo voluto continuare a servire ma volevamo farlo senza restare a vivere nel Regno Unito. Se sono invitato all’incoronazione di mio padre? C’è molto che può succedere fino ad allora. Ma la mia porta è sempre aperta, la palla è nella loro metà campo. Spero davvero che si mostrino disposti a sedersi e a parlarne, perché sono accadute tante cose in sei anni”. Le premesse non deporrebbero a favore di una pace. Nemmeno in occasione della morte di Elisabetta II ci sarebbero stati segnali di distensione:
Il giorno in cui la regina è morta, c’è stata una reazione orribile da parte della mia famiglia. […] Non hanno mostrato alcuna volontà di riconciliarsi. Non credo che il loro silenzio migliorerà le cose.
Il rapporto tra Meghan e Kate Middleton
“Quando ho parlato a William e Kate di Meghan, ho scoperto che erano fan di Suits. Chi l’avrebbe mai detto?”, scherza Harry, introducendo uno degli argomenti più caldi dell’intervista: il rapporto tra sua moglie Meghan e Kate Middleton, moglie di William. “Non sono andate d’accordo fin dall’inizio per molte ragioni diverse. Avevo riposto molte speranze nel fatto che saremmo stati ‘noi 4’ (la stampa britannica li aveva ribattezzati i ‘Fab Four’), che avremmo lavorato insieme esattamente come avevamo fatto quando, con William e Kate, eravamo solo noi tre. Credo che non si appettassero una relazione con una donna come Meghan che aveva una carriera di grande successo alle spalle. Ci sono stati molti stereotipi su di lei. Attrice americana, bi-razziale, divorziata. Molto rapidamente, la narrazione che ne ha fatto la stampa britannica è diventata ‘Meghan contro Kate’”.
L’aggressione di William: “Preoccupato che sposassi Meghan”
“William non ha cercato di dissuadermi dallo sposare Meghan ma aveva espresso una certa preoccupazione. ‘Sarà difficile per te’, mi aveva detto. Ancora oggi non capisco che cosa avesse inteso dire”, così Harry racconta quanto il fratello William gli avrebbe detto a proposito del suo rapporto con Meghan. Quindi conferma di essere stato fisicamente aggredito dal fratello molti mesi più tardi: “Se non avessi già fatto molte sessioni di terapia, avrei reagito a quell’aggressione. Lui voleva che lo facessi, ma ho scelto di non farlo”.
“Mai accusata la mia famiglia di razzismo”
Il secondogenito di Carlo e Diana nega infine di avere accusato i suoi familiari di razzismo. Una circostanza curiosa, che stride con il contenuto della clamorosa intervista rilasciata a Oprah Winfrey qualche mese fa: “Durante l’intervista a Oprah non abbiamo accusato la mia famiglia di razzismo. Meghan non l’ha mai detto. Ha detto che c’erano preoccupazioni circa il colore della pelle di nostro figlio Archie. Non la descriverei come un’accusa di razzismo. C’è una differenza tra razzismo e pregiudizi inconsci. Ma non ho mai detto da chi sia arrivata quella domanda (quella a proposito del colore della pelle di Archie, ndr) e non lo farò mai”. “Adesso sono molto felice, in pace, più felice di quanto non sia mai stato. Credo che questo faccia infuriare molte persone. Qualcuno, in quegli anni, aveva pensato che Meghan se ne sarebbe andata. Non credo avessero immaginato che sarei andato via anch’io. Me ne sono andato perché volevo garantire la sicurezza della mia famiglia. Qui (negli Stati Uniti, ndr) sono riuscito a farlo”, ha concluso Harry.