video suggerito
video suggerito
Pamela Prati e il caso Mark Caltagirone

“Hanno preso in giro un bambino”: parla la madre del presunto finto figlio di Prati e Caltagirone

In attesa del processo che vede imputate Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, la madre del bambino presumibilmente utilizzato per dare un volto all’inesistente Sebastian, finto figlio dell’imprenditore fantasma Mark Caltagirone che Pamela Prati sosteneva di avere preso in affido, racconta a Fanpage.it la sua verità.
A cura di Stefania Rocco
108 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

È il 2 dicembre 2018 quando, nello studio di Domenica Live, di fronte a Barbara d’Urso, Pamela Prati racconta per la prima volta come Marco Caltagirone, il futuro sposo il cui volto nessuno ha ancora mai visto, le abbia cambiato la vita. Come quell'esistenza di solitudine sia stata improvvisamente arricchita dalla presenza di Sebastian e Rebecca, i due bambini presi in affido dalla coppia. “Abbiamo preso in affido due bambini che abbiamo nel periodo delle vacanze, quindi sono anche mamma”, racconta la showgirl con la voce improvvisamente rotta dalle lacrime.

Trascorrono due mesi e il 24 Gennaio 2019, Pamela Prati raggiunge Caterina Balivo nello studio di Vieni da me. Così irrompe in Rai la notizia delle sue nozze imminenti e dei bambini, ancora Sebastian e Rebecca, che per la prima volta l’hanno resa mamma. Le frasi che la showgirl pronuncia di fronte alle telecamere della trasmissione sono le stesse già affidate alla D’Urso: “Questo amore mi ha dato la famiglia, mi ha dato anche due bambini che abbiamo preso in affido: Sebastian e Rebecca”.

Ma è il 31 marzo del 2019 che Pamela, ospite di Mara Venier a Domenica In, pronuncia le parole che sarebbero diventate il manifesto della sua maternità: "Vuoi mettere che bello? Tu viaggi e dici: marito, figli, le valigie, e corri, e li porti a scuola, e mamma fai questo, e mamma fai quest’altro, e mamma giochiamo. Bellissimo".

Video thumbnail

Sono trascorsi tre anni da quel momento: il castello di carte è crollato, Sebastian e Rebecca non sono mai esistiti. Esiste però un bambino, vero questa volta, che al finto figlio dell'inesistente Mark Caltagirone avrebbe prestato il volto. Lo sostengono i genitori di questo ragazzino che si sono rivolti a Fanpage.it per raccontare la loro verità.

Quando e come ha conosciuto Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo?

Nel 2013, venivano da me a fare i capelli.

Nella denuncia che ha sporto, leggo che tra lei e Pamela Perricciolo nasce un’amicizia. Quand’è che diventate amiche? Vi scambiate i numeri di telefono?

Sempre nel 2013. Non ci scambiamo i numeri di telefono ma qualche battuta sui social. Con entrambe, sia Eliana che Pamela.

Pamela Perricciolo le racconta mai della sua vita privata?

No

E Eliana?

Eliana sì. Mi racconta che era sposata, che aveva un marito di nome Simone che però era sempre fuori per lavoro e che quindi lei stava sempre con Pamela. Mi diceva che lui era un giudice tutelare minorile dell’antimafia e che non riuscivano ad avere figli.

Nella denuncia che ha portato al processo che inizierà a febbraio, leggo che le sarebbe stato proposto già nel 2013 di far partecipare suo figlio a dei casting. In quel caso avrebbe rifiutato. Poi che cosa accadde?

Mio figlio era molto piccolo e nel 2013 non volevo assolutamente fargli fare qualcosa. Poi nel 2016, Pamela Perricciolo mi ricontattò sempre attraverso il mio profilo Facebook. Mi chiese di provare a fare un provino per un programma Mediaset. Con mio marito decidemmo di parlarne a nostro figlio e lui si mostrò entusiasta di fare questa cosa.

Nel messaggio datato dicembre 2016 che leggo sul suo cellulare vi viene richiesto un video. Per quale motivo?

Inizialmente doveva essere un provino era un programma televisivo. Mio figlio doveva dire “Ciao, sono Sebastian. Ci vediamo il 3”.

Com’è che poi il programma tv diventa una fiction?

Ci fu detto che questo programma televisivo non sarebbe più andato in onda, ma che c’era la possibilità di fare una fiction.

Quanti anni aveva suo figlio?

7 anni e mezzo.

Che cosa doveva esserci in quei video?

Inizialmente cose molto semplici. “Ciao”. “Come stai”. “Ciao mamma, spero di vederti presto”. L’importante era avere il tono giusto. Magari venivano ripresi più volte perché non erano come la Perricciolo li voleva.

E come li voleva?

Li voleva a volte con una voce un po’ più stanca, un po’ più roca.

Che cosa le raccontava della trama?

Che mio figlio avrebbe dovuto recitare nel ruolo di un bambino adottato da un costruttore e da una mamma che era fuori per lavoro. (Si ferma, piange, ndr) Sto così perché anche io stavo tanto via per lavoro. Il suo ruolo prevedeva che questo bambino stesse male.

Quando è stata scattata questa foto?

Una sera, eravamo andati a mangiare al ristorante gestito da Michelazzo e Perricciolo.

La foto del bambino che sarebbe stato utilizzato per dare un volto a Sebastian Caltagirone postata dal profilo attribuito al finto figlio di Marco Caltagirone
La foto del bambino che sarebbe stato utilizzato per dare un volto a Sebastian Caltagirone postata dal profilo attribuito al finto figlio di Marco Caltagirone

Avete incontrato solo Pamela Perricciolo o anche Eliana Michelazzo?

Anche Eliana Michelazzo.

Quindi Eliana Michelazzo aveva visto dal vivo suo figlio in questa occasione al ristorante?

Sì.

Ho visto personalmente alcuni video di suo figlio nel ruolo del fantomatico Sebastian. In qualcuno di questi video si rivolge a una certa Pamela. Che cosa gli veniva chiesto di dire?

Cose tipo “Ciao Pami, come stai?”. A volte era “Ciao mamma, come stai. Io sto un po’ meglio”. Oppure “Mamma, non ti preoccupare che presto staremo tutti insieme”.

Nell’aprile del 2019, Barbara d’Urso racconta di avere ricevuto il video di un bambino, tale Sebastian, figlio di Mark Caltagirone, che le fa gli auguri per il Grande Fratello. Se lo ricorda questo video?

È stato girato da mio figlio. Sinceramente, tra i tanti messaggi, questo non lo ricordo tant’è che sono andata a vedere sui vecchi video mandati e non l’ho trovato. E lì mio figlio mi ha rivelato che alcuni video dovevano essere cancellati dalla cronologia.

Perché?

La storia era sempre quella, io non lo dovevo sapere perché era una sorpresa. La D’Urso ci ha confermato che il bambino in questione era mio figlio.

Nel 2019 viene organizzata una merenda in un bar alla quale avrebbe partecipato Sebastian, insieme a Pamela Prati, Eliana Michelazzo, Milena Miconi. Che cosa le racconta suo figlio a proposito di questo incontro?

Mi ha detto di avere raggiunto questo bar in macchina con la Perricciolo. Che una volta arrivato sarebbe dovuto andare verso questa donna, e che lei lo ha abbracciato. Secondo mio figlio, sembrava contenta di vederlo.

Chi era questa donna?

Pamela Prati.

Perché ha consentito a una persona che non è di famiglia di prendere suo figlio per portarlo a fare merenda in un bar?

La merenda è venuta dopo. Inizialmente mi aveva detto che mio figlio sarebbe dovuto andare a fare una prova costumi. Io mi fidavo di Pamela, la conoscevo già da svariati anni. Diceva che gli voleva bene. Non ho mai pensato che potesse fargli qualcosa di male.

Il suo avvocato ha raccontato che vi sarebbe stato richiesto di non pubblicare foto e video di suo figlio sui social per evitare di esporlo in vista della fiction. Può spiegarmi meglio?

Non potevo pubblicare foto e video di mio figlio perché lo avrei esposto a livello mediatico.

Quand’è che si è resa conto che c’era qualcosa che non andava?

Quando lo chiamavano Sebastian in televisione. Mio figlio era stanco in quel periodo, lei diceva che il bambino non aveva voglia, che lei non poteva perdere tempo se a lui non andava. Mi aveva detto che avrebbe dovuto capite già da tempo che lui (il presunto finto Sebastian, ndr) questa voglia più di tanto non ce l’aveva.

Quando cominciate ad avere i primi sospetti, chiede spiegazioni a Pamela Perricciolo?

Sì, certo. Tramite messaggio chiedo se mio figlio c’entrasse qualcosa con questo finto matrimonio di Pamela Prati. Lei interrompe la conversazione chiamandomi. Si giustifica dicendo “Questo copione l’abbiamo cominciato molto prima" e io penso che effettivamente è così.

Come ha fatto a spiegare a suo figlio che cosa era accaduto?

Il giorno che ci hanno confermato che mio figlio era Sebastian Caltagirone, sono andata a prenderlo a scuola e lui si è allarmato, mi ha chiesto cose fosse accaduto. Gli ho risposto che ci avevano preso in giro e lui, in questo caso veramente con la voce rotta, mi ha detto “Quindi mamma non divento un attore?”. Magari dentro di lui c’era la rabbia, c’erano mesi, anni di rinunce.

Come ha reagito suo figlio?

Era più rabbioso in classe. Da bambino qual è, aveva detto ai compagni che avrebbe girato questa fiction. Una volta appreso che non l’avrebbe più girata, gli altri bambini lo hanno preso in giro, rinfacciandogli di essere un bugiardo.

Che cosa ha provato?

Inizialmente rabbia. Schifo, si può dire schifo? Perché è stato preso in giro un bambino. Promettendo successo, impegnando il suo tempo, il tempo che doveva passare a giocare. Magari era stanco e voleva dormire.

Che cosa succede a quel punto con Pamela Perricciolo?

Che i rapporti si interrompono. Pamela mi contattò, ma da me non ha mai più ricevuto risposta. Mi disse che mi sarei dovuta fidare di lei, che non ne sarei più uscita da questa storia.

In uno dei messaggi mi pare di ricordare che Pamela Perricciolo le avesse richiesto il suo codice Iban. Per quale motivo?

Quel giorno il telefono non prendeva perché eravamo in ospedale. Mi scrisse messaggi su messaggi, dicendo che ci stavano chiamando gli avvocati perché dovevano fare il primo accredito, un anticipo delle scene girate. Quindi mi chiese il mio codice Iban per farmi un accredito di 2500 euro. Ma quali soldi, che non abbiamo firmato nulla?

Non li ha accettati?

Assolutamente no

Ha mai ricevuto soldi per la partecipazione di suo figlio a questa fantomatica fiction o per i video che inviava?

Assolutamente no

Mai?

No, mai. Giuro su quello che ho di più caro.

108 CONDIVISIONI
193 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views