Gwyneth Paltrow assolta nel processo per l’incidente sugli sci: chiesto un dollaro di risarcimento
Il processo più pazzo del mondo. Gwyneth Paltrow era stata trascinata in tribunale dal pensionato 76enne Terry Sanderson. L'ex optometrista aveva chiesto in prima istanza un maxi risarcimento del valore di 3 milioni di dollari, ritrattando a 300mila circa quando il giudice si era pronunciato contro di lui. A quel punto, Gwyneth Paltrow ha fatto ricorso, chiedendo un dollaro di risarcimento più le spese legali. Nella notte italiana tra il 30 e il 31 marzo, il verdetto: ha vinto l'attrice.
Le accuse contro Gwyneth Paltrow
Terry Sanderson aveva accusato l'attrice di una serie di danni permanenti, tra cui il fatto di essere stata la causa di "tre esperienze pre-morte". Tra queste, anche il taglio di una gamba mentre stava tagliando una scatola di cartone. Un momento quindi distante dai fatti. Un altro, invece, ha riguardato un'overdose accidentale da ossicodone. L'avvocato della Paltrow, Stephen Owen, aveva ironicamente sottolineato: "In questo momento, lei sta accusando la signora Paltrow di queste cose?". Sanderson aveva confermato: "Per me è insolito non prendere delle buone decisioni mediche dopo quanto successo".
La decisione del giudice
Evidentemente, l'uomo ha cercato in tutti i modi di spillare più soldi possibile all'attrice in questo processo durato due settimane e che ha avuto grande clamore mediatico proprio per l'assurdità delle accuse. Sanderson asseriva che Gwyneth Paltrow fosse stata distratta dai bambini e che lo avesse investito, proseguendo poi la discesa. I giudici hanno dato ragione alle evidenze portate dagli avvocati dell'attrice: non c'erano bambini nei pressi della pista ed è stato Sanderson a colpire Gwyneth Paltrow. Entrambi, dopo l'impatto, sono rimasti a terra e hanno discusso. Inoltre, nessun tipo di danni per l'ex optometrista. Gli avvocati hanno sottolineato i lunghi viaggi vacanza di lui dopo l'incidente, soprattutto in Europa. Il caso è stato archiviato e adesso il signor Sanderson dovrà pagare alla Paltrow la cifra simbolo di un dollaro, più addossarsi tutte le spese legali, ovviamente.