Guerra in Ucraina, morto l’attore e doppiatore Pasha Lee
L'attore e presentatore televisivo ucraino Pasha Lee è morto nel corso degli scontri nella città di Irpin, alle porte di Kiev, dove nella giornata del 6 marzo un checkpoint per l'evacuazione dei civili è stato preso di mira dalle truppe russe, che hanno iniziato a sparare sui civili. Lee, celebre conduttore del canale Dom channel, si era arruolato nelle truppe ucraine sin dal primo giorno di scontri. Aveva 33 anni.
La notizia della morte dell'attore
A riportare la notizia della sua morte è stato il capo dell'Unione Nazionale dei Giornalisti, Serhiy Tomilenko, come riporta Ukrinform. Nell'esprimere tristezza e condoglianze per la famiglia e gli amici dell'attore, Tomilenko ha definito Pasha Lee "il più gioioso e solare". A confermare la notizia, della morte dell'attore, negli stessi minuti, anche il reporter Ilia Ponomarenko:
Cosa è accaduto a Irpin
Quella del 6 marzo è stata una giornata drammatica in Ucraina e i fatti più gravi sarebbero quelli accaduti nella città di Irpin, dove molti civili avrebbero perso la vita. Un checkpoint per l'evacuazione è stato preso di mira dalle truppe russe. Nelle immagini diffuse dalle troupe televisive internazionali che stavano realizzando un servizio televisivo, si vede il bombardamento che ha causato poi la fuga di centinaia di persone che erano in fila per abbandonare Irpin. Il primo a riportare la notizia è stato un corrispondente di Radio Liberty in Ucraina. Il giornalista Andriy Dubchak ha fatto sapere che le truppe di Putin avrebbero attaccato proprio sul ponte di Irpin, dove i civili stavano tentando la fuga. "Una famiglia è morta davanti ai miei occhi" ha raccontato il cronista sul suo profilo Facebook ufficiale. La città di Irpin è stata tra le città più colpite degli ultimi giorni, oggetto di tragici bombardamenti insieme a Gostomel, Borodyanka, Vasylkiv e Vorzel.