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Giulia Salemi: “Ero un brutto anatroccolo. Portavo l’apparecchio e ho avuto il monociglio fino a 18 anni”

Giulia Salemi racconta il suo rapporto con il compagno e si apre sulla sua infanzia: “Facevo fatica a trovare amici”. Oggi si definisce una donna orgogliosa e determinata che non ha più “la smania di apparire”
A cura di Eleonora di Nonno
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Giulia Salemi, influencer, conduttrice in radio e tv – intervistata dal settimanale Grazia – racconta il suo passato: "Non mi piacevo, ero insicura", il rapporto con Pierpaolo Pretelli: "Mi dà tutto l'amore che mi è mancato durante l'infanzia e l'adolescenza" e parla dei dei progetti per il futuro, tra cui l'uscita del suo podcast che avrà come focus i disagi generazionali.

Giulia Salemi: "Ero un brutto anatroccolo"

Giulia Salemi aveva solo 20 anni quando lascia Piacenza per Milano. Prima di diventare una donna affermata nel mondo dello spettacolo, però, è stata una ragazzina insicura, con pochi amici e con il desiderio di essere accettata. "Non mi piacevo, così scura, occhiali tondi alla Harry Potter, un orribile apparecchio color argento – rivela la conduttrice – Come molte donne iraniane avevo il monociglio e la mia mamma non voleva che lo togliessi fino ai 18, com'era la tradizione persiana". La mamma, Fariba Tehrani (protagonista dell'Isola dei Famosi nel 2021) aggiunge che sua figlia si definiva "un brutto anatroccolo". Con il tempo ha capito di sentirsi fiera di essere italo-persiana, ospite nel programma Le Iene aveva dedicato un monologo a favore delle donne iraniane.

Giulia Salemi, il rapporto con il fidanzato e i progetti per il futuro

Da piccola Giulia Salemi era convinta che avrebbe seguito le orme del padre, vedendosi in un futuro nei panni di una poliziotta. A 10 anni, poi, diceva di voler entrare in politica per cambiare il mondo. Tra i sogni nel cassetto anche quello di fare la psicologa: "Ma sono troppo sensibile, non riesco a essere distaccata nei confronti dei problemi degli altri". A proposito di rapporti interpersonali, rivela che entro il primo aprile uscirà il suo podcast in cui parlerò di "disagi generazionali". Dice di essere cambiata dalla partecipazione al Grande Fratello: "Non ho più la smania di apparire e ho imparato a farmi apprezzare per quello che sono: una donna orgogliosa, determinata, con lati fanciulleschi, ma anche con momenti d'insicurezza e paura". Ad apprezzarla nella vita quotidiana c'è il compagno Pierpaolo Pretelli, l'unico capace di darle tutto l'amore che non ha ricevuto durante l'infanzia e l'adolescenza.

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