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Giovanni Muciaccia prende in giro Berlusconi su Tik Tok: “Ecco chi mi ricordava”

Giovanni Muciaccia, volto storico di Art Attack, ha pubblicato su Tik Tok un breve video parodia di Silvio Berlusconi, che da poco ha deciso di aprire un profilo sul social cinese. La testa parlante de “Il Capo” ha doppiato la voce e le parole del leader di Forza Italia.
A cura di Elisabetta Murina
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Continua a far discutere la scelta di alcuni politici di aprire un profilo social su Tik Tok. L'ultimo in ordine di tempo è stato Silvio Berlusconi, che in poco più di 24 ore ha raggiunto 350mila follower e più di 5 milioni di visualizzazioni nel video di presentazione. Nel frattempo c'è anche chi si diverte a "prenderlo in giro", realizzando delle divertenti parodie che in breve stanno facendo il giro del web. Tra queste quella di Giovanni Muciaccia, volto dello storico programma Art Attack, che per farlo ha usato un personaggio a lui molto vicino.

Il video parodia di Giovanni Muciaccia

Sul suo profilo TIk Tok, Giovanni Mucciaccia ha pubblicato un breve video in cui si vede "Il Capo", la testa di marmo parlante di Art Attack, che doppia la voce e le parole di Silvio Berlusconi nel suo primo video sul social cinese, rivolto ormai ai giovanissimi. "Ecco chi mi ricordava", ha scritto il conduttore simpaticamente sotto la cilp.

Politici su Tik Tok, la risposta di Emma Galeotti

Dopo i video di Silvio Berlusconi e Matteo Renzi su Tik Tok, l'influencer e tiktoker Emma Galeotti ha registrato una clip in cui, parlando a nome della sua generazione, spiega che non "sono così stupidi" da scegliere di votarli solo per la scelta di aprire un profilo sul social cinese, da sempre frequentato da giovanissimi:

Politici davvero sparite da questo social avete Ig e Fb, non state qua, non c’entrate niente e fate brutta figura, pensate che la gente che vi mette like e commenti lo fa perché vi supporta. No, è che vi pigliano tutti per il culo, carissimi. Magari qualcuno vi supporta pure ma vi fermo subito: non è che siamo così stupidi che ci basta vedere un video su Tik Tok per votarvi. Date l’idea che noi siamo proprio plasmabili e rincogli*niti. Come se ci passaste un video con delle scritte e delle musichette accattivanti e boom, voto per voi.

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