Giornalisti appostati sotto casa di Chiara Ferragni, Fedez: “C’era meno gente per Matteo Messina Denaro”
Dal momento in cui Chiara Ferragni è stata indagata per truffa in seguito alla vicenda del pandoro realizzato insieme a Balocco, sono decine i giornalisti appostati sotto casa dei Ferragnez. Se inizialmente Fedez aveva preferito intraprendere la strada del silenzio, evitando commenti che avessero il potenziale per inasprire il contrasto, adesso l’artista è passato al contrattacco. Risale a circa un’ora fa la story pubblicata sul profilo del rapper che inquadra i giornalisti appostati all’esterno dell’appartamento milanese della sua famiglia e, senza contenere una risata, commenta: “Secondo me fuori da casa di Matteo Messina Denaro c’era meno gente. Guardali. Mio Dio, le priorità dell’informazione italiana”. Nella didascalia aggiunge: “Le priorità dell’informazione italiana e del paese”.
Chiara Ferragni indagata per truffa aggravata
Chiara Ferragni e Alessandra Balocco sono state indagate per truffa aggravata in seguito all'iniziativa "Pandoro Pink Christmas", già valsa una maximulta per pubblicità ingannevole comminata dall'Antitrust alla più famosa influencer italiana e alla nota azienda dolciaria italiana. Dopo settimane di silenzio e un video di scuse con il quale Ferragni annunciava che avrebbe donato 1 milione di euro all'ospedale Regina Margherita di Torino, l'influencer è tornata a utilizzare regolarmente i social. Ma le critiche nei suoi confronti non si placano e sono già due i brand che hanno deciso di prendere le distanze dalla regina dei social: Safilo ha fatto sapere di avere interrotto la propria collaborazione con Ferragni mentre Coca Cola ha annunciato di avere sospeso una serie di spot precedentemente girati con Chiara nel ruolo di testimonial.
Chiara Ferragni: “Ho sempre agito in buona fede”
“Sono serena perché ho sempre agito in buona fede e sono certa che ciò emergerà dalle indagini in corso. Ho piena fiducia nell'attività della magistratura e con i miei legali mi sono messa subito a disposizione per collaborare e chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto nel più breve tempo possibile. Sono, invece, profondamente turbata per la strumentalizzazione che una parte dei media sta realizzando, anche diffondendo notizie oggettivamente non rispondenti al vero”, ha fatto sapere Ferragni attraverso i suoi avvocati dopo la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati.