Giorgia Meloni deride il pubblico di La7, Formigli: “Sbeffeggia e insulta milioni di italiani”
La trovata del giorno di Giorgia Meloni per la sua campagna elettorale in vista delle elezioni Europee dell'8 e 9 giugno continua a muoversi nel solco del tema televisivo. Dopo avere ironizzato sul tema TeleMeloni nei giorni scorsi, stavolta tocca a La7 e in particolare al suo pubblico, oggetto di un video in cui la premier di fatto sbeffeggia i telespettatori della rete di Urbano Cairo, destinando loro un messaggio inequivocabile.
Il video in cui Meloni attacca La7
“Cari telespettatori de La7, è da un po’ che non ci si vede. Spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell’economia, dell’isolamento dell’Italia a livello internazionale“. Inizia così lo spot della Presidente del Consiglio per La7. Una frecciata al racconto che la rete che a suo dire avrebbe fatto nei mesi scorsi, remando contro il Governo da lei guidato. Nel video Meloni aggiunge: "Mentre molti discutevano di questi fantasmi noi lavoravamo senza sosta, per migliorare le condizioni dell’Italia”. Quindi la premier elenca i risultati conseguiti dal suo esecutivo e sul finale del videomessaggio, parlando di salotti radical chic con chiaro riferimento ai talk di La7, aggiunge:
“Ovviamente non ci accontentiamo perché c’è ancora moltissimo lavoro da fare ma intanto voi potete dire se questi risultati sono apprezzabili. Perché l’8 e 9 giugno non sono i salotti radical chic a parlare ma il popolo e quello del popolo da sempre è l’unico giudizio che ci interessa. Aiutateci a cambiare l’Italia e l’Europa. L’8 e 9 giugno date forza a Fratelli d’Italia”.
La risposta di Corrado Formigli
Parole tutt'altro che leggere, quelle di Meloni, che hanno raccolto la reazione di Corrado Formigli poche ore dopo: "Quel che colpisce di questo video è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all’altra metà". Il giornalista e conduttore di PiazzaPulita aveva più volte criticato Meloni nei mesi scorsi, colpevole di aver rinunciato sistematicamente a prendere parte ai programmi di La7, e in particolare il suo, da quando è premier.