Gina Lollobrigida, scontro in clinica dopo la morte: “Francisco Rigau contro un amico dell’attrice”
Il mondo del cinema e della tv ieri ha salutato Gina Lollobrigida, diva del cinema italiano morta all'età di 95 anni. Questa mattina Eleonora Daniele in Storie Italiane ha ricordato l'attrice, dedicandole diverse clip accompagnandole con parole d'affetto degli ospiti. L'inviato Mario Acampa, in collegamento dall'ospedale nel quale era stata ricoverata l'attrice, ha spiegato che la morte è avvenuta per molteplici cause: "Si parla di blocchi renali e polmonari, qualche mese fa si era rotto il femore". Domani in Campidoglio sarà aperta la camera ardente, giovedì il funerale alle 12.30 presso la chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo a Roma. Il giornalista ha raccontato che fuori l'ospedale si sarebbe verificato un acceso litigio tra Francisco Javier Rigau e un amico di Gina: l'imprenditore catalano "si è presentato come suo marito".
Cosa è successo fuori l'ospedale dopo la morte di Gina Lollobrigida
Stando a quanto ha raccontato Mario Acampa, l'inviato di Storie Italiane, fuori l'ospedale nel quale era stata ricoverata Gina Lollobrigida prima di morire si sarebbe verificato uno scontro tra l'"ex marito", Francisco Javier Rigau, e un amico dell'attrice. Queste le parole del giornalista:
Gina è stata ricoverata giovedì, la prima persona che ha saputo del decesso è stato Andrea Piazzolla che subito ha avvisato il figlio e il nipote, Milko e Dimitri, che sono venuti dopo. Ieri c'era qui anche l'ex marito, Francisco Rigau, che ha litigato con un amico di Gina che era venuto per salutarla. Voleva passare tra la folla presentandosi come suo marito, pare ci sia stato un po' di movimento nella hall della clinica.
"Lo scontro con Adriano Aragozzini"
In un secondo momento è stato svelato dallo stesso inviato che l'amico in questione di Lollobrigida, protagonista dello scontro con l'imprenditore catalano, è Adriano Aragozzini, giornalista e produttore discografico, un caro amico dell'attrice al quale sarebbe stato negato l'accesso alla clinica. Rigau, stando a quanto raccontato, si trovava a Roma, consapevole della morte di Gina, già dalla mattina.