Gerry Scotti: “Via da Mediaset? Mi chiedo perché Rai non mi abbia mai proposto un programma”
Gerry Scotti riflette a proposito dell’opportunità di “cambiare casacca” dopo anni trascorsi sulle reti Mediaset. Intervistato da TvBlog a ridosso della partenza della nuova edizione de La ruota della fortuna – remake del grande classico condotto da Mike Bongiorno che andrà in onda per un mese in occasione del centenario della nascita del conduttore – Scotti confessa di non avere mai ricevuto offerte da altre reti e si interroga a proposito dei motivi di questo apparente disinteresse.
Gerry Scotti: “Con Mediaset 41 anni di carriera”
“Ti confesso che lusinghe di ricchi premi e cotillons da altre parti non ne ho mai avute, nemmeno dal nuovo polo che sta nascendo”, ha confidato Scotti facendo riferimento anche al recente passaggio di Amadeus sul Nove, “Spesso mi sono domandato da buon italiano e da pagatore del canone Rai ormai da 67 anni, come mai la tv pubblica non abbia mai pensato di farmi condurre qualche programma. Ma è una domanda che è rimasta sospesa nel vuoto e che non ha mai avuto una risposta”. Quindi ha individuato una possibile spiegazione:
Allora forse la risposta me la sono data da solo. La mia vita professionale è fatta di tanti contratti, uno dietro l’altro con Mediaset. Così facendo ne sono passati 41 di anni della mia carriera in tv, quindi probabilmente tutti mi vedono come uomo Mediaset. E io sono felice di aver traguardato l’ennesimo record della mia carriera in questa azienda. Credo che nessun mio collega abbia passato tutti questi anni all’interno della stessa azienda televisiva.
Gerry Scotti: “Condurre Sanremo? Pier Silvio Berlusconi mi ha già dato il permesso”
Infine, la suggestione Sanremo con l’ipotesi di una conduzione che, al momento, a Scotti non è stata ancora offerta: “Mediaset mi ha già detto che posso fare tranquillamente il Festival di Sanremo. Perché quando ci sarà una proposta seria il mio editore nella sua persona di Piersilvio Berlusconi, mi ha già detto che in quel caso mi darebbe sicuramente il permesso. Il fatto è che finora non ho mai ricevuto una proposta seria, quindi non ho mai dovuto chiedere il permesso, semplice. Sul tempo che mi sono dato? Beh Vianello l’ha condotto a 76 anni, quindi c’è tempo”.