Francisco Javier Rigau, ex di Gina Lollobrigida: “Non avrò nulla, ma il suo patrimonio è sparito”
Il giorno in cui si è spenta Gina Lollobrigida in ospedale, al suo capezzale, era presente anche l'ex marito Francisco Javier Rigau, con il quale la diva ha avuto una storia tormentata e minata da una vicenda giudiziaria, conclusasi definitivamente nel 2019, dopo accertamenti e indagini sul conto dell'imprenditore catalano. Raggiunto da La vita in diretta, Rigau ha dichiarato che il patrimonio dell'attrice si è ormai disperso e che bisognerebbe approfondire la questione.
Le dichiarazioni di Rigau su Gina Lollobrigida
Sul fatto che la diva sia stata depredata dei suoi averi interviene ai microfoni de La Vita in Diretta, proprio Rigau che dichiara: "Io non erediterò nulla ma bisognerebbe fare un’indagine sulle proprietà di Gina perché tutto il suo patrimonio è sparito. Per quanto riguarda me, le indagini sono già state fatte in modo approfondito". L'imprenditore catalano ha dichiarato di voler partecipare al funerale della diva che si terrà giovedì 19 gennaio alla Chiesa degli Artisti, a Roma, aggiungendo: "Deciderà il figlio ma io sono il vedovo. Sarò in prima fila". Rigau ha poi parlato degli ultimi giorni dell'attrice, ricoverata da giovedì scorso in una casa di cura:
È morta tranquilla avendo accanto il figlio, il nipote e me. Ma era irriconoscibile. Quando si è rotta il femore io ho fatto l’impossibile per aiutarla con delle badanti, pagando io: ma è stato impossibile.
Lo scontro tra Rigau e Aragozzini
A commentare piuttosto duramente la presenza di Rigau è stato Adriano Aragozzini, ex patron di Sanremo, nonché grande amico di Gina Lollobrigida che indignato, come riportato dal Corriere della Sera, ha dichiarato di aver avuto un alterco con l'uomo:
Ma come si permette? Cosa è venuto a fare? Quando sono arrivato in clinica a dare l’ultimo saluto a Gina, l’ex marito Francisco Javier Rigau era già lì, nella sua camera. Inspiegabile, incredibile. Abbiamo litigato subito, in un momento che sarebbe dovuto essere di rispetto e silenzio perché lui, con una certa aggressività mi ha detto: “Voi dovete stare a distanza da questa donna perché l’hanno derubata.
Aragozzini ha poi raccontato come si è placato il loro confronto: "Si è calmato soltanto quando ha capito che ero al capezzale di Gina non per lavoro ma come amico di una vita poi è arrivato anche il figlio Milko che mi ha pregato di fare un elogio funebre della madre durante la cerimonia".