Francesco Oppini criticato per frase sul terremoto a Napoli, poi spiega: “Era in ambito calcistico”
Francesco Oppini è intervenuto per chiarire la polemica nata dopo un suo commento su Instagram. L'ex concorrente del Grande Fratello Vip, oggi commentatore sportivo, tifoso della Juventus, aveva condiviso sui social un post ironico riguardante il presunto arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli, (poi smentito dallo stesso allenatore): al fianco di De Laurentiis, al posto del tecnico, c'è Giuseppe Conte, leader del M5s. Un fotomontaggio che ha fatto sorridere molti e che ha aperto un dibattito calcistico. Ma quanto un utente ha commentato l'atteggiamento dei tifosi della Juventus dicendo la sua, Oppini ha replicato con alcune parole che sono state fraintese, riferendosi a un terremoto a Napoli. Poco dopo ne ha spiegato il senso: "Il terremoto era inerente al fatto che Fabrizio Corona abbia fatto un intervento a 7Gold che sarà un terremoto per il calcio italiano. Non mi permetterei mai di fare una cosa così imbecille sul terremoto a Napoli".
Il commento di Francesco Oppini
Quando un utente ha commentato il post di Francesco Oppini criticando il fotomontaggio ironico e l'atteggiamento dei tifosi della Juventus – "Ha fatto la battuta, non vi invidio gli scudetti che avete che tra l'altro non si sa quale presi onestamente, ma questo è un altro argomento e lasciamo perdere. Ma l'arroganza e la convinzione che avete ancora con tutte ste figuracce che la vostra vecchia signora sta collezionando, e la faccia da c**o che avete a parlare ancora. Totò diceva "Ma mi faccia il piacere" – l'ex gieffino ha commentato così: "Tranquillo che tra poco arriva il terremoto e la finirete di blaterare fesserie a vuoto sulla Juventus".
Il chiarimento di Francesco Oppini
Dopo che il suo commento è stato frainteso, Oppini è subito intervenuto su Instagram per fare chiarezza e azzerare la polemica. In un breve video, ha spiegato il senso delle sue parole: il riferimento al terremoto era in ambito calcistico, non in senso letterale a Napoli. "Sono dichiaratamente contro i cori razzisti, territoriali, su persone che non ci sono più, sul Vesuvio. Ho sempre odiato e condannato gli imbecilli che fanno questo tipo di coro perché preferisco i cori da sfottò, da stadio, quelli che si cantavano una volta, quelli simpatici. Con le morti e con altre cose non si scherza mai", ha spiegato il commentatore sportivo ed ex gieffino. Poi ha precisato il contesto del suo commento, scritto sui social in risposta a un utente: "
Oggi, dopo aver fato il post con Giuseppe Conti e De Laurentis, qualche napoletano se la è presa con la mia ironia. E io ho risposto a una signora "vedrai adesso il terremoto che si scatena". Il terremoto era inerente al fatto che Fabrizio Corona abbia fatto un intervento a 7Gold che sarà un terremoto per il calcio italiano, il senso era solo quello, non mi permetterei mai di fare una cosa così imbecille sul terremoto a Napoli.