Francesco Nuti eclissato dalla morte di Silvio Berlusconi: in tanti chiedono film e speciali in tv
Fa discutere l'assenza dei film di Francesco Nuti in prima serata o di un omaggio alla sua memoria dopo la morte arrivata nello stesso giorno di Silvio Berlusconi. Il regista Giovanni Veronesi lo chiede a gran voce: "Ho aspettato un giorno per dirlo, adesso mi pare il caso. Ma un bel film di Francesco Nuti potrebbero programmarlo? Vogliamo chiederlo tutti insieme? Perché a me va bene anche che ci sia il ricordo di Berlusconi su gran parte dei canali ma un film di Nuti sarebbe rispettoso, no?".
Elena Sofia Ricci condivide l'appello per Nuti
Si è subito associata alla richiesta di Giovanni Veronesi, l'attrice Elena Sofia Ricci, che nelle sue stories Instagram ha condiviso l'appello lanciato dal noto regista, promuovendola a sua volta:
La tv monopolizzata dagli speciali per Berlusconi
In effetti, il piccolo schermo negli ultimi giorni è stato praticamente monopolizzato dalla morte di Silvio Berlusconi e dagli speciali a lui dedicati. A partire dal Tg5 con le sue maratone, che hanno tirato tardi fino a 00.00, agli speciali di Porta a Porta, sia Rai che comprensibilmente Mediaset hanno dedicato lo spazio necessario al racconto della vita privata, mediatica e politica dell'ex Premier.
Cosa ha mandato in onda la Rai per Nuti
Per rendere omaggio a Francesco Nuti, la Rai il 13 giugno (il giorno dopo la morte) gli ha dedicato brevi servizi di Tg e Giornali Radio, uno spazio nel programma “I Fatti Vostri”, alle 12 su Rai 2 con il ricordo del professor Umberto Broccoli, e uno su Rai 1 a Oggi è un altro giorno. Per i suoi film solo Rai Movie, nell'infelice orario delle 19.30, ha trasmesso Madonna che silenzio che c’è questa sera di Maurizio Ponzi. E su RaiPlay, l’antologia I magnifici 4 della risata con Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi, e Carlo Verdone. Che sia necessaria e quanto meno opportuna un'azione di recupero che possa celebrare la sua filmografia? Stando al trend generato sui social con il suo nome e i titoli che lo hanno reso famoso al grande pubblico, come Caruso Pascoski, Tutta colpa del Paradiso, Willy Signori e Donne con le gonne, pare proprio di sì.