Francesco Giorgino: “Non ero felice di lasciare il TG, ora torno con un programma in seconda serata”
A distanza di un anno dal suo addio alla Rai, Francesco Giorgino, giornalista ed ex volto del Tg1, torna nelle fila del servizio pubblico con un programma in seconda serata a partire dal 20 novembre, come racconta in un'intervista rilasciata a Il Giornale.
Il nuovo programma e il lavoro in Rai
La trasmissione si chiamerà "XXI Secolo" e racconterà delle evoluzioni del Paese partendo dal presente, per poi approfondire tutto quello che potrebbe avvenire nel nostro futuro più prossimo: "Partiremo dall'attualità per andare a vedere come il presente diventa futuro del Paese, come quello che succede ora potrebbe cambiare la vita dei cittadini. Non ci vogliamo fermare al semplice racconto dei fatti, ma indagare le ragioni, prevedere gli sviluppi". Sarà, quindi, un programma diverso e decisamente rivolto anche ad un modo più attuale di fare giornalismo:
Oltre che per i contenuti rivolti al futuro, anche per il tipo di linguaggio: ci vogliamo avvalere del data journalism perché i numeri più delle parole servono a spiegare in maniera semplice e accessibile a tutti temi complessi. E poi ci saranno reportage, immagini e interviste singole, one to one, in maniera incalzante.
Il giornalista racconta come in tanti anni di lavoro sia riuscito a destreggiarsi con le varie direzioni succedutesi negli anni alle redini della Rai: "Io sono nato nel servizio pubblico, ci sono entrato a 24 anni e ci lavoro da 32, di cui 30 al Tg1. Mi sono confrontato con tante stagioni aziendali , le più disparate dal punto di vista culturale, il mio faro è sempre stato l'equilibrio e il rispetto del pluralismo".
Il distacco dal Tg1
Un anno senza presenziare in tv, soprattutto lontano dallo studio del Tg1, a seguito di alcune divergenze con l'ormai ex direttrice della testata Monica Maggioni, che lo hanno portato a non essere più tra i volti che ogni sera introduceva gli italiani alle notizie del giorno. È stato, però, un periodo foriero di scoperte importanti, nonostante un po' di iniziale amarezza come racconta alla testata: "Certo non sono stato felice del distacco dal Tg1, ma devo dire che il lavoro alla direzione dell'offerta formativa è servito molto per conoscere l'azienda in tutti i suoi aspetti".