Francesca Michielin: “Ivan Graziani? Ho posto male la domanda. Morgan non mi ha colpita con un paravento”
Francesca Michielin chiuderà il 2023 con il concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma. Al Messaggero racconta i dettagli di quella che sarà l'ultima sera dell'anno, ma soprattutto rivela altri dettagli su quello che è successo con Morgan e la difficile edizione di X Factor appena conclusa: "È stata un'edizione spumeggiante. Io mi sono tenuta alla larga dai social per tre mesi: sono tutti bravi a giudicare dal divano". L'artista parla anche di Sanremo: "Quest'anno lo guarderò dal divano. Dei Big in gara solo 9 donne su 30 ed è un peccato".
Le parole di Francesca Michielin
Nel corso dell'intervista si parla soprattutto dello scivolone che ha poi causato la battuta di Morgan: l'affaire Ivan Graziani.
Diciamo che ho posto male la domanda a Colapesce, pur sapendo che Ivan Graziani non è più con noi da un po’, purtroppo. Me ne sono accorta subito, ma ho fatto finta di nulla: dovevo andare avanti.
Il rapporto con Morgan
Sul rapporto con Morgan, Francesca Michielin spiega di avere ancora stima dell'artista, confermando anche di non essere rimasta coinvolta in nessuna rissa con lui
Ho sempre una grande stima di lui, artisticamente parlando. Ho imparato a scindere gli artisti dalle persone. È fatto così. Smentisco, comunque, quello che qualcuno ha scritto: non mi ha mai colpito con un paravento nel backstage. Primo, perché nel backstage non ci sono paraventi. Secondo, perché io la sera della lite al termine del programma sono uscita dal teatro per chiacchierare insieme a Gianmarco Tamberi, che era stato ospite della puntata.
La critica a Sanremo 2024
Il 6 febbraio arriva il Festival di Sanremo 2024 e quest'anno Francesca Michielin lo guarderà da casa: "Ho già dato abbondantemente". Poi commenta il fatto che di 30 Big solo 9 sono donne, 10 se consideriamo anche Angela Brambati dei Ricchi e Poveri: "Forse un po’ di più si può fare. E non parlo solo di Amadeus e di Sanremo, ma dell’industria più in generale". E ancora: "Così si crea una rivalità inutile. Quando vinci un Disco di platino, senti che lo stai rubando a un’altra collega e provi un senso di colpa. È sbagliato. È giusto che se ne parli, che ci sia un dibattito, con i dati alla mano. Magari nel 2025 all’Ariston vedremo finalmente una donna".