Francesca De Andrè, condannato a tre anni l’ex fidanzato: “Una pena troppo lieve, continua a seguirmi”
Dopo il divieto di avvicinamento è arrivata la condanna dal Tribunale di Lucca per Giorgio Tambellini, ex fidanzato di Francesca De Andrè: tre anni e tre mesi di reclusione per maltrattamenti e 15 euro di provvisionale. La sentenza non soddisfa la nipote di De Andrè, che sui social e al settimanale Chi, aveva denunciato l'ex: "Si tratta di una condanna troppo lieve".
Francesca De Andrè sulla condanna: "Non finisce qui. Lui continua a seguirmi"
"Si tratta di una condanna troppo lieve. Procederemo anche in sede civile – dice Francesca De André – Non finisce qui perché lui, per esempio, continua a seguirmi". Come riportato da La nazione, la pm Paola Rizzo aveva chiesto quattro anni di reclusione per Giorgio Tambellini che sembra che in aula abbia ammesso condotte violenze, sostenendo tuttavia che si trattava di episodi legati ad abusi di alcol e altre alterazioni psicofisiche.
Le aggressioni a De Andrè: "Ricordo una serie di calci in testa, poi vuoto"
Nel 2022 Francesca De Andrè aveva raccontato sui social di aver subito "una grave violenza fisica". A distanza di un mese aveva spiegato al settimanale Chi l'episodio: "Ogni oggetto a portata di mano, delle sue mani, era utile per colpirmi. Annullavo me stessa mentre ero sottoposta a ogni tipo di umiliazione, che avveniva sempre in due fasi: la prima a parole, la seconda fisica". Francesca era finita in pronto soccorso in codice rosso con un trauma cranico e il volto tumefatto. All'epoca dell'aggressione i due su trovavano in un residence a Lammari e la vicina di casa aveva chiamato l'ambulanza e i carabinieri. "Ero a terra, il sangue usciva da ogni parte del mio corpo, dalla mia testa piena di buchi, dalle mie labbra – racconta De Andrè – Urlavo “Basta, basta, fermati”. Ricordo una serie di calci in testa uno via l’altro, poi il vuoto". Subito dopo era scattato il divieto di avvicinamento e l'allontanamento dalla casa famigliare nei confronti di Giorgio Tambellini. La sentenza di primo grado è arrivata a due anni di distanza dalla denuncia presentata da Francesca De Andrè, ex concorrente del Grande Fratello Vip. Era stato proprio durante la sua partecipazione al reality show che aveva presentato ai telespettatori Giorgio Tambellini, le violenze erano iniziate poco dopo la sua partecipazione al programma.