Fiorello: “Giorgia Meloni era la tata di mia figlia, vorrei renderle il favore con Ginevra”
Fiorello, nel consueto appuntamento con la rassegna mattutina, ha commentato la polemica che ha interessato Giorgia Meloni, criticata per avere portato la figlia Ginevra con sé a Bali, in occasione del G20. Lo showman, che dal 5 dicembre approderà su Rai2 con VivaRai2, ha ricordato quando l'attuale Presidente del Consiglio era la tata di sua figlia Olivia. Così, le ha fatto una proposta. Ma andiamo con ordine.
Fiorello difende Giorgia Meloni, che ha portato la figlia a Bali
Fiorello ha concesso ampio spazio alla polemica del giorno. Ha commentato le critiche ricevute dalla Premier per avere voluto la figlia Ginevra al suo fianco, durante il viaggio a Bali. Con un pizzico di ironia, il sessantaduenne ha difeso Giorgia Meloni:
Ora al di là di come la si pensi politicamente, destra o sinistra non c'entra, qui c'è del mammismo, del femminismo, sessismo, c'è tutto. Tu non puoi polemizzare quando per anni si è detto che la mamma non deve fare per forza solo la mamma, non deve stare sempre a casa con i bambini. La mamma può lavorare al contempo. È quello che ha fatto Giorgia Meloni. Fa la madre e dice: "Io mia figlia la porto con me". Quante volte i vostri genitori vi hanno detto: "Andiamo a Bali?", a me mai. Però, non si può polemizzare su questo. E poi non è l'unica, altri capi di Stato si sono portati la famiglia. Draghi non si portava Di Maio?
L'appello di Fiorello a Giorgia Meloni, ex tata di sua figlia
A questo punto, Fiorello è tornato a parlare di un fatto già noto ai giornali. Tanti anni fa, Giorgia Meloni lavorò come babysitter in casa Fiorello, occupandosi di Olivia, figlia di Susanna Biondo, che lo showman ha sempre considerato la sua figlia maggiore:
Io voglio fare un appello, voglio parlare alla donna Giorgia. Non al Presidente del Consiglio. Io sono Rosario, ti ricordi di me? Tutti lo sanno, perché è uscito su tutti i giornali, che Giorgia ha fatto da tata alla mia figlia più grande, Olivia, che oggi ha quasi 30 anni, li festeggerà a febbraio. Giorgia è stata bravissima come tata. Leggeva i libri, era veramente bravissima. Gli voglio rendere il favore. Giorgia se ti dovesse capitare un altro G20, io – per ripagare tutto quello che tu hai fatto per me – vengo lì, prendo tre euro l'ora e faccio io da tato a Ginevra quando tu vai in giro. Il suo compagno sicuramente lavora, perché spendere soldi per una tata? Ci sono io. Tre euro e vengo, sarò il tuo depu-tato.
Giorgia Meloni babysitter della figlia di Fiorello: il racconto dell'attuale Premier
Nel 2013, in un'intervista rilasciata al Corriere, Giorgia Meloni raccontò nei dettagli come si era ritrovata a fare la babysitter a casa di Rosario Fiorello. All'epoca, l'attuale Presidente del Consiglio, aveva solo 18 anni. E nelle dichiarazioni assicurò: "Con Olivia non parlavo di politica". Ecco quanto raccontò:
Davo ripetizioni di inglese a una bambina la cui mamma era amica di Fiorello e Susanna, che poi è diventata sua moglie. E così, quando uscivano la sera, cominciarono a chiamarmi. Lo avevo rimosso, e anche lui. D'altronde io non ero nessuno… Doveva essere il '97, ma non ne sono sicura. Avrò avuto 18 anni o giù di lì. Quelle sere con Olivia mi sembrano una vita fa. La pappa, i cartoni, la nanna… Io già militavo, ci stavo dentro fino al collo. Ma con Olivia no, di politica non parlavo! Aveva 4 anni. Giocavamo con i Lego, non con le Barbie perché io le detesto. E poi guardavamo i cartoni. Cenerentola? Orribile, mettitela te la scarpina di vetro! Io odio il rosa, le principesse e tutta quella roba lì. Poi c'era Pocahontas, altra storia diseducativa dove la protagonista si innamora del conquistatore, mentre io sono per l'autodeterminazione dei popoli.